Incendio al ristorante, il proprietario: "Distrutti tanti sacrifici e un sogno"

“Il Fiaschetto“ non esiste più: Stefano Vecciani racconta come è divampato l’incendio nel suo ristorante

Il titolare del ristorante “Il Fiaschetto“, Stefano Vecciani, assiste all’incendio

Il titolare del ristorante “Il Fiaschetto“, Stefano Vecciani, assiste all’incendio

Torre del Lago, 28 giugno 2020 - «Non è semplice trovare le parole. Ho visto andare in fumo un sogno, una vita di sacrifici e tanti bei ricordi. Ci vorrà del tempo per cicatrizzare questa ferita". Stefano Vecciani, il giovane proprietario del ristorante “Il Fiaschetto“ a La Bufalina andato completamente distrutto la sera di venerdì a causa di un terribile incendio, ha dalla sua la propria grinta e l’appoggio di una comunità, quella viareggina, che lo ha visto crescere aiutando il padre, l’indimenticabile Dede, nella gestione del ristorante “Fronte del Porto“ nel cuore della Darsena, e poi diventare un imprenditore di successo.

E “Il Fiaschetto“ era l’orgoglio di Stefano. Una struttura grande, curata, con ampi spazi verdi, meta prescelta di tantissime celebrazioni partecipate quali matrimoni, compleanni, feste di laurea, battesimi o comunioni. "Quanto di buono era stato costruito adesso non c’è più – dice con un filo di voce Stefano – e chissà per quanto tempo ancora non ci sarà. Eravamo entrati nel locale da poco, per iniziare a preparare la serata, e ci siamo accorti che qualcosa non andava sulla canna d’aspirazione che stava come ribollendo e, nonostante fosse coibentata ed in acciaio inox, aveva assunto uno strano colorito quasi arancione. Allora sono subito salito sul tetto con un estintore per cercare di fare qualcosa ma tutto è stato inutile". Neppure l’arrivo di ben 4 autobotti (2 da Viareggio, una da Lucca e una Pisa) dei vigili del fuoco "prontamente avvisati", sottolinea Stefano, non è servito a niente. Il fuoco ha velocemente cominciato ad ardere la struttura in legno e in pochi minuti niente si è salvato, persino il tetto è collassato.

I vigili del fuoco desiderano precisare che l’intervento è stato rapido: 6 minuti dopo l’allarme al 115 è arrivata la prima autobotte da Viareggio, anche se il ristorante si trova già in provincia di Pisa. L’incendio è stato spento intorno alle 2 di notte, dopo oltre 7 ore. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Migliarino.

«Fare una stima dei danni – precisa ancora Vecciani – non è possibile ma non c’è rimasto quasi nulla da poter salvare. Ci saranno da fare valutazioni precise per capire cosa è successo". Adesso Stefano deve trovare la forza per ripartite. Forza e determinazione che non gli sono mai mancate in dieci anni di attività del suo ristorante, un vero fiore all’occhiello della ristorazione versiliese. Intanto la Lega esprime "la più totale solidarietà verso i titolari e lo staff de “Il Fiaschetto”, che pochi giorni prima aveva accolto il nostro segretario federale Matteo Salvini e la candidata alla Regione Susanna Ceccardi, per una serata estremamente piacevole. Siamo disponibili per eventuali iniziative di sostegno, con l’augurio di una rapida riapertura".

Sergio Iacopetti