Immobili all’asta: il numero di offerte è in calo

Però in città sono ancora possibili buoni affari per chi cerca una villetta o un appartamento attraverso gli incanti giudiziari

Migration

di Daniele Mannocchi

Se il mercato immobiliare non prospetta le soluzioni più gradite, c’è sempre la possibilità di rivolgersi alle aste giudiziarie per comprare casa a un prezzo conveniente. E non solo l’abitazione. L’incanto è una soluzione che a Viareggio, rispetto a qualche mese fa, garantisce un ventaglio inferiore di opzioni, almeno in termini quantitativi. Dal punto di vista ‘qualitativo’, invece, ci sono soluzioni per tutti i portafogli e le esigenze: dall’appartamento alla villa, passando per i fondi commerciali, e addirittura uno stabilimento balneare. Con esborsi, dal punto di vista economico, che variano da poche decine di migliaia di euro fin sopra il milione.

Il portale delle aste giudiziarie entietribunali.it presenta, per Viareggio, la piena proprietà su una villetta a schiera laterale a in via della Caserma, nella frazione Torre del Lago: 110,51 metri quadrati, facente parte di più ampio fabbricato tri-familiare. La villetta è composta da tre piani fuori terra compreso il terrestre, oltre a vano seminterrato e corredata da resede esclusiva posta sui lati liberi a sud ed ad est. Si accede all’unità direttamente dalla strada comunale con accesso pedonale, mentre l’accesso carrabile è dallo stradello posto sul lato est del fabbricato. Base d’asta 161mila euro; offerta minima 120.750. In alternativa, villa singola a Viareggio sempre a Torre del Lago, in via Fosso Guidario: superficie di 118,24 metri quadri, in un più ampio agglomerato residenziale composto da tre villette, isolata rispetto al centro abitato. L’intero edificio sviluppa su due piani fuori terra. L’immobile è costruito nel 1983, ristrutturato nel 2012. Base d’asta 95.250 euro; offerta minima 71.440.

Per chi preferisce l’appartamento, all’asta se ne trova uno di 72,93 metri quadri al terzo piano di un condominio al quartiere Terminetto, in via della Gronda. Base d’asta 115.800 euro. Chi va a caccia di fondi commerciali, ha a disposizione un discreto ventaglio di possibilità. In via Aurelia, si trova un fondo di 80,70 metri quadri posto al piano terra di un più ampio fabbricato condominiale. Base d’asta 135mila euro. In alternativa, a Torre del Lago, su viale Marconi è possibile partecipare all’asta di un piccolo fondo al piano terra di un più ampio fabbricato: 24 metri quadri complessivi, base d’asta 28.352 euro. Terza e ultima opzione: un negozio della superficie di 825,60 metri quadri in via Largo Risorgimento, in una posizione strategicamente vantaggiosa visto che si trova allo snodo tra i principali assi viari del territorio versiliese. In questo caso, la base d’asta è di 372mila euro.

Ultimo ma non meno importante, all’asta è finito pure uno stabilimento balneare: una possibilità certo non alla portata di tutti, ma che comunque, in un territorio come il nostro, può solleticare qualche appetito. Si tratta di un bagno che ha molteplici destinazioni accessorie oltre a quella principale, corredato da cinque piscine e si sviluppa su un fronte mare di circa 80 metri, con spiaggia attrezzata con sei file di tende (circa 60-70 tende a seconda della tipologia di allestimento) e sei file di ombrelloni (circa 80 – 90 ombrelloni a seconda dell’allestimento) oltre ad una struttura coperta a ferro di cavallo sviluppata al piano spiaggia, con soprastante terrazza praticabile e piano interrato, dove si svolgono le varie attività accessorie a quella principale di stabilimento balneare quali bar-ristorante, palestra e centro estetico. Inutile fare il nome della struttura, all’onore delle cronache da tempo. La base d’asta è di 1.425.600,00 euro, con offerta minima di 1.069.200,00 euro e aumento delle offerta da 10mila euro a botta. Insomma, anche all’asta giudiziaria si trovano delle opportunità per chi vuole percorrere canali alternativi rispetto a quelli del mercato.