Gli yacht viareggini valgono un miliardo e mezzo

In Darsena è stato prodotto un quarto del valore totale del comparto nazionale. Pronti per saloni e vari

Dopo le ultime messe a punto è partita la stagione delle crociere per gli armatori, e gli approdi delle darsene si stanno svuotando. L’anno nautico che chiuderà il 31 prossimo ha visto grandissimi risultati in termini di fatturati e in numero di unità varate.

Come emerso nel convegno Satec tenutosi al Principino, il fatturato dell’intero comparto sfiora i 6 miliardi di euro, dei quali un quarto prodotto a Viareggio e – hanno detto i vertici dell’associazione - si può guardare al futuro con fiducia, concentrando l’impegno su sostenibilità, innovazione, sostegno al made in Italy.

Nel 2021 e inizio 22 i tempi di consegna delle materie prime dai principali fornitori sono stati più lunghi, per poi stabilizzarsi negli ultimi mesi: 24% fino a 4 settimane, 39% (rispetto a un precedente 45%) tra 5 e 8 settimane, 13% tra 9 e 15 settimane, 17% tra 16 e 30 settimane, 7% su 30 settimane. Questo ha comportato la necessità di un’adeguata programmazione degli ordini.

L’aspetto negativo è che per il 92% molti fornitori di materie prime e componenti hanno aumentato i listini rispetto all’anno precedente. La valutazione sull’impatto sugli ordinativi a seguito delle sanzioni europee imposte alla Russia sono state: il 60% degli operatori ha risposto di no, il 32% ha detto si, ma con esito poco significativo, e solo per l’8% il danno c’è stato. Ma su Viareggio non c’è stato vero “damage”, in gergo nautico.

I nostri grandi player stanno già pensando alle importanti vetrine dei saloni di settembre. Per fare un esempio, Azimut Benetti, consolidato leader mondiale, avrà a Cannes, dal 6 all’ 11 settembre, tre première: Magellano 30 metri, Grande 26 metri e Grande 36 metri, su 13 modelli esposti tra cui, per la prima volta fuori dall’Italia, Magellano 66, mentre con marchio Benetti, l’ Oasis 34 metri e B.Yond 37 metri, e il Motopanfilo 37 metri, premiato al Design and Innovation Awards 2022, prestigioso riconoscimento conferito da Boat International, la Bibbia della nautica mondiale.

Seguiranno Genova dal 22 al 27 e infine Monaco dal 28 al 1 ottobre. Per il cantiere Overmarine, è stato varato il primo Mangusta 165 Rev, maxi yacht da 50 metri, modello già unico nel suo genere e di grande successo commerciale essendone state realizzate ben 12 unità.

Infine Next Yacht Group che sta avendo grandi riscontri in Usa e in altri mercati con i suoi AB100, barca di 30 metri che con oltre 50 nodi di velocità, è una delle imbarcazioni di lusso più veloci sul mercato.

Walter Strata