"Già 77 procedure. Ce n’è una del 2013"

Antonio Capacchione ricorda che la procedura di infrazione UE riguarda tutti coloro che operano su suolo demaniale. Il termine di 60 giorni non è tassativo. Al momento sono pendenti 77 procedure di infrazione con 18 pareri motivati.

Antonio Capacchione, presidente Sib Confcommercio, ricorda che "la procedura di infrazione avviata il 3 dicembre 2020 riguarda tutti coloro che operano su suolo demaniale e pubblico: ristoranti, campeggi, chioschi bar e alberghi. Cioè il segmento più importante del turismo italiano. Ma il termine di 60 giorni per l’eventuale recepimento delle indicazioni della Commissione europea non è tassativo, così come non è scontato il suo ricorso alla Corte di giustizia. Al momento a carico del nostro Paese sono pendenti 77 procedure di infrazioni con 18 pareri motivati: il più ‘vecchio, sull’Ilva di Taranto, risale al 2013".