Quando il giovane Gassman salì sul palco dell’Eden

In attesa di conoscese il futuro dell’immobile, a causa della disdetta della concessione, ripercorriamo la sua mitica storia

 attende di conoscere quale sarà il destino dell’Eden, che si trova in un punto nevralgico

attende di conoscere quale sarà il destino dell’Eden, che si trova in un punto nevralgico

Viareggio, 19 ottobre 2021 -  Il teatro Eden, tornato alla ribalta per la questione della disdetta della concessione da parte delle sorelle Bertuccelli (che farà tornare l’immobile al Comune) ha avuto un percorso tutto particolare nelle sue lunghe visissitudini. In attesa di conoscere i nuovi sviluppi, abbiamo chiesto una rievocazione allo storico Franco Pocci. "Tutto inizia quando il ricco commerciante Paolino Morandi, ne affidò la costruzione in legno al carpentiere Amedeo Barsanti - racconta -. L’inaugurazione del locale avvenne il 14 luglio del 1900, data non casuale - nel 1789 la presa della Bastiglia- e che rispecchiava l’orientamento politico repubblicano della famiglia Morandi. L’Eden superò la concorrenza dell’altro caffè concerto viareggino, il Nereo, diventando uno dei primi locali d’Italia, soprattutto nella stagione estiva".  

Quali erano i protagonisti su quel palcoscenico? Famosi impresari italiani, su tutti Giuseppe Marino e Luigi Rosano, fecero esibire i più noti attori del teatro di varietà, quali Maldacea, Pasquariello, Anna Fougez, Maria Campi, ma soprattutto Ettore Petrolini, che calcò, in estate, solo il palco dell’Eden. Nel 1913 il teatro fu dotato di una facciata in muratura e di un muretto tagliafuoco laterale, che impedì all’incendio del 1917 non solo di recare gravi danni, ma anche di procedere oltre nella sua opera distruttrice. Nel 1929 Morandi accettò la proposta di Ermete Zacconi di acquistare l’immobile, per costruirvi un teatro in muratura, a condizione però che il progettista del nuovo locale fosse il giovane nipote, ingegner Ario Morandi. L’inaugurazione del nuovo Eden avvenne il 26 luglio del 1930 con la commedia il Cardinale Lambertini".  

Quali altri grandi attori si esibirono al nuovo Eden, che è poi quello che vediamo oggi? Celebri furono Dina Galli e Antonio Gandusio, e il teatro venne adibito anche a cinema, un’arte allora in grande espansione. Ma già nell’agosto del 1945 ecco l’exploit della commedia brillante “Sorellina di lusso”, che vede presenti i famigliari di Zacconi, nonché un giovanissimo Vittorio Gassman, sposo di Nora Ricci, accanto a attori viareggini come Vittorio Malfatti e Bruno Benedetti. Poi, dopo la morte di Zacconi nel 1948, la gestione dell’Eden fu continuata dai numerosi eredi fintanto che fu raggiunto l’accordo per la sua vendita con l’attuale proprietà".  

Walter Strata