Lo affiancano in moto e gli rubano il Rolex

E’ accaduto in via Marco Polo, alle 10.30, in mezzo al traffico. Santini (Lega): "La sicurezza è un priorità, servono le telecamere"

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Viareggio, 4 marzo 2021 - Erano in due: stivali e tuta di pelle nera; casco integrale e fisici robusti. Uno è rimasto alla guida della moto, un modello di grossa cilindrata; mentre l’altro è sceso, e con una mossa fulminea e chirurgica ha strappato il Rolex dal polso di un giovane automobilista fermo al semaforo rosso di via Marco Polo con il finestrino abbassato.

E’ accaduto ieri mattina, intorno alle 10.30. In mezzo al via vai senza fretta della Pineta di Ponente, tra il viale Capponi e il viale Cadorna. E’ accaduto tra decine di persone impietrite, colte di sorpresa da quel colpo spudorato. E poi con la stessa rapidità d’azione lo scippatore è risalito in sella alla moto, mentre il complice spingendo l’acceleratore a manetta è ripartito in direzione mare. I due si sono dileguati verso via Buonarroti, e sono scomparsi.

In coda, in auto, in via Marco Polo, c’era anche il capogruppo della Lega in consiglio comunale Alessandro Santini. Ha assistito alla scena: "Quel colpo – racconta – era organizzato, e quei due sulla moto sono professionisti del crimine". "Ma adeguate telecamere agli incroci, soprattutto del centro – prosegue il consigliere –, avrebbero permesso di notare e seguire i movimenti dei delinquenti, leggere la targa e capire se erano spalleggiati". "Le telecamere, non sono una malsana idea di visionari o di fissati con le forze dell’ordine, non sono manie o inutili spese di amministratori pubblici che dovrebbero investire in altre priorità. Oggi la priorità dei cittadini è la sicurezza e una buona attrezzatura di controllo è indispensabile, anche per supportate il lavoro delle forze dell’ordine".

Mdc