Aperitivo e disco. La nuova vita dello storico Faruk

Trenta assunzioni, il via l’8 luglio

Pierangelo Spadoni (a destra) illustra la nuova stagione del Faruk, gestito per il secondo anno da Massimo Borrelli (a sinistra)

Pierangelo Spadoni (a destra) illustra la nuova stagione del Faruk, gestito per il secondo anno da Massimo Borrelli (a sinistra)

Viareggio, 25 giugno 2017 - Per l’eventuale riapertura della discoteca, autentico mito nella seconda metà degli anni ’90, se ne riparlerà ad ottobre. Ma per l’estate 2017 il «Faruk» è pronto a sfoderare un nuovo format che porterà lo storico locale e stabilimento balneare a diventare un tassello in più della movida della Marina. La spaziosa veranda e il primo tratto di spiaggia accoglieranno infatti un pubblico desideroso di un aperitivo al tramonto, mentre il sabato sera si ballerà fino a notte fonda e il mercoledì ci sarà uno speciale programma pensato per i più giovani. Merito dell’intesa tra l’imprenditore milanese Massimo Borrelli, al suo secondo anno di gestione, e il nuovo general manager lucchese Pierangelo Spadoni, già noto per aver lavorato alla Capannina e al Cocoà di Forte.

Il taglio del nastro è stato fissato l’8 luglio. «Gli arredi sono sempre ispirati all’Africa – racconta Spadoni – ma il Faruk quest’anno avrà uno stile Ibiza-Formentera, con l’accesso in spiaggia al tramonto per gustarsi un aperitivo e una grande attenzione al cibo, che spazierà dal finger food al cruditè. Il nuovo format è stato elaborato puntando ogni sera sull’aperitivo alle 19,30, con pre-discoteca il venerdì. Il sabato, dalle 00,30 in poi, sarà invece una discoteca vera e propria con reggaeton e hip-hop». Il popolo della notte avrà quindi un motivo in più per riversarsi sulla Marina e per non farsi mancare nulla Spadoni ha già stretto importanti collaborazioni con Joe T. Vanelli, Memy (ex Mora-Mora) e Cristian Negro dal «Papilio» di La Spezia. Divertimento assicurato per il pubblico, di ogni età, ma anche opportunità di lavoro.

«Tra l’attività giornaliera dello stabilimento balneare e il programma serale daremo lavoro a circa trenta persone – prosegue Borrelli – in aumento rispetto alla stagione scorsa. Mi rendo conto che l’offerta, a Marina di Pietrasanta, è tantissima e che il periodo non è dei più facili, ma il Faruk ha un passato di tutto rispetto e vogliamo contribuire a riportarlo in auge. Il messaggio sarà quello di vivere la spiaggia, tra l’altro con accesso gratuito, e di trascorrere qualche ora assaporando le fresche serate estive e buona musica. All’ingresso ci sarà una selezione basata, per così dire, sulla ‘decenza’, ma se è vero che vogliamo puntare su una clientela di età medio-alta stiamo anche pensando di organizzare un mercoledì sera tutto dedicato ai giovani. Per la discoteca, invece, ne riparleremo a fine stagione per capire i margini di lavoro». Borrelli chiude con un appello ai gestori degli altri locali: «Non ha senso farsi la ‘guerra’, a maggior ragione in questo periodo. Sarebbe bello poterci coordinare, magari elaborando un programma congiunto».