Droga, blitz in pineta: sequestrata anche una pistola. Pusher da 4mila euro al giorno

Nella pineta di Levante, in Darsena, si erano accampati con una tenda

I carabinieri impegnati in pineta durante le attività di contrasto allo spaccio di droga

I carabinieri impegnati in pineta durante le attività di contrasto allo spaccio di droga

Viareggio, 20 febbraio 2019 - I carabinieri di Viareggio hanno arrestato tre cittadini marocchini per associazione finalizzata all'acquisto, trasporto, cessione e detenzione illecita di ingenti quantitativi di droga in concorso nel traffico di sostanze stupefacenti. Nel corso dell'operazione i militari hanno anche sequestrato una pistola, alcuni coltelli e un machete.

Ai tre (Ibrahim Jarmouni, 37 anni, Jarir Abdlrani 29 anni, Najah Abdrahim 30 anni), tutti già conosciuti alle forze dell'ordine, i militari sono arrivati nell'ambito di un'indagine iniziata nel novembre del 2017 dopo l'arresto di uno spacciatore nella pineta di Viareggio. La loro base era nella pineta di Levante, in Darsena, vicino al palasport e alla scuola media Yenco: qui si erano accampati con una tenda e secondo i carabinieri, gestivano un giro di affari di 4mila euro al giorno (circa un chilo di cocaina e 4 di hashish al mese). Dai pusher andavano una cinquantina di clienti, tutti maggiorenni. La pistola per intimidire clienti e concorrenti. Nel corso dell'operazione è stato arrestato anche un marocchino sorpreso con 28 grammi di cocaina e 79 grammi di hashish.