Carnevale di Pietrasanta tra Cuaròn e Leonardo da Vinci

Ecco svelati i bozzetti dei carri di cartapesta delle dodici contrade che sfileranno per le vie del centro il 9, 16 e 23 febbraio

Il regista messicano Alfonso Cuaron (Ansa)

Il regista messicano Alfonso Cuaron (Ansa)

Pietrasanta (Lucca), 3 gennaio 2020 - Il Premio Oscar Cuarón, il genio Leonardo Da Vinci, il sommo vate Dante Alighieri con gli “otto” vizi capitali e la pop-star Jovanotti salgono sui carri del Carnevale Pietrasantino. Svelati i temi dei carri delle dodici contrade di Pietrasanta che sfileranno in occasione dei tre corsi mascherati di domenica 9, 16 e 23 febbraio (partenza alle 15) con corso di recupero, in caso di pioggia, già fissato per il 1 marzo.

Ufficiale – insieme all’ordine di esibizione dello Sprocco e della Scartocciata che si terranno al Teatro Comunale – anche l’ordine di uscita dei carri allegorici delle contrade. Il primo a sfilare sarà della contrada Brancagliana con "Lo Sprocco presenta: un carnevale da Oscar" con la sagoma gigante in cartapesta del regista messicano Cuarón, Premio Oscar e cittadino onorario della Piccola Atene.

"Dietro ogni carro c’è tanto lavoro e tanta passione – anticipa Andrea Cosci, assessore alle tradizioni popolari – e nelle ultime edizioni il nostro Carnevale è cresciuto molto battendo anche dei record di presenze".

Il filo conduttore è il tempo dall’avanti Cristo con "Mummia Mia" della contrada Marina, passando per i "Vizi Capitali" di Pollino Traversagna sullo sfondo dei canti di Dante Alighieri (ma i peccati non saranno sette ma bensì otto) passando per "Da Vinci al Carnevale" de Il Tiglio - La Beca, lo "Steampunk", filone della letteratura fantascientifica della contrada Africa Macelli (titolo Steampunk e la macchina dell’allegria) per arrivare alla contemporaneità con "Jovanotti save the planet" di Strettoia e "All you can eat" della contrada Valdicastello in versione Sol Levante tra kimoni, bacchette e sushi.

Non manca, naturalmente, il solito trionfo di colori e mascherate che fanno impazzire i più piccoli con "Quattro salti nel sole" della contrada La Corte, "Oltre le nuvole" de La Collina, "Ri...Carica la fantasia" degli Antichi Feudi, "La pentola d’Oro" di Pontestrada e, per finire, "Nella tela del ragno" de La Lanterna.

Biglietti alle singole contrade o allo 0584.795246-281 o cellulare 335.346623.