Bonifica: "Se ci avviciniano a meno 30 scatterà il divieto di attingimento per le irrigazioni dei campi"

Senza pioggia, si abbassa anche il livello del Lago di Massaciuccoli: meno 19 centimetri sotto il livello del mare.

Gli idrometri di Torre del Lago non rilevavano un dato simile dal 2017 quando nello stesso giorno si toccò quota meno 22. Se la situazione non dovesse migliorare, il livello potrebbe avvicinarsi pericolosamente alla soglia di allarme fissata a meno 30 centimetri facendo così scattare il divieto di approvvigionamento delle acque per l’uso irriguo agricolo. Una misura di salvaguardia che l’Autorità di bacino distrettuale metterebbe in atto automaticamente per evitare danni ambientali legati sia alla carenza d’acqua sia al probabile ingresso di acqua salata dal mare. "Il Consorzio 1 Toscana Nord – dichiara il presidente Ismaele Ridolfi – sta monitorando costantemente la situazione con l’obiettivo di ridurre il più possibile i disagi per gli utenti. Abbiamo abbiamo davanti settimane difficili in cui occorrerà avere ancora più attenzione nell’uso delle risorse idriche". Sono oltre 500 gli ettari di colture che vengono irrigati con l’acqua del lago grazie a un sistema di cateratte, gestite dal Consorzio 1 Toscana Nord, che oltre a Massaciuccoli raggiungono le aree di Massarosa e Vecchiano.

Quest’anno la crisi idrica di luglio agosto è già presente. Nel 2017 il lago superò la soglia critica a partire dall’8 luglio, raggiungendo e mantenendo il picco dei meno 56 centimetri sotto il livello del mare tra il 25 agosto e il 10 settembre.

"Anno dopo anno – continua il presidente del Consorzio – vediamo sempre con maggiore chiarezza gli effetti dei cambiamenti climatici sui nostri territori e dobbiamo fare i conti con eventi estremi sempre più frequenti, dalle ondate di piena alle forti siccità".