"Bello avere la Versilia Covid-free Ma prima ci sono anziani e fragili"

Balneari e albergatori chiedono alla Regione di immunizzare i dipendenti delle aziende per attirare anche nuovi clienti

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La Versilia Covid free quest’estate con tutti i lavoratori del turismo vaccinati? Un sogno per gli operatori del settore, quasi un esigenza, a patto però – lo dicono tutti con senso di responsabilità – che venga data prima la precedenza agli ultraottantenni e ai fragili. "Quando avremmo immunizzate queste categorie di persone – spiega Pietro Guardi, presidente dei balneari viareggini – potremmo davvero pensare a vaccinare i nostri dipendenti, a cominciare dai bagnini che entrano a stretto contatto con la clientela". Sandra Lupori, presidente degli albergatori viareggini crede molto nella necessità di vaccinare chi lavora nelle strutture ricettive: "E’ una richiesta – dice – che abbiamo già avanzato da tempo. Prima dell’inizio dell’estate bisogna mettere in sicurezza quante più persone possibile".

Per Carlo Alberto Carrai, presidente del consorzio di promozione della Versilia, "il nostro territorio è già di per sé sicuro, perché – spiega – mette a disposizione ampi spazi e strutture che rispettano alla lettera tutte le disposizioni. Certo che la possibilità di poter aggiungere il marchio Covid free sarebbe un motivo di appeal e di attrazione in più soprattutto nei confronti dei turisti stranieri".

A Pietrasanta Francesco Verona, leader dei balneari, auspica che la vaccinazione venga estesa presto ai lavoratori del turismo. "Da noi – dice – la stagione inizia a giugno. Però bisogna organizzarci adesso per farci trovare pronti. Credo che soprattutto i bagnini debbano essere vaccinati: sono loro che corrono in mare a salvare i bagnanti e per questo possono, o meglio devono, essere equiparati ai volontari che salgono sulle ambulanze". Corrado Lazzotti, presidente degli albergatori di Pietrasanta non ha dubbi sul fatto che la Versilia offre standard di assoluta sicurezza. "Ho potuto constatare – dice – che nelle strutture ricettive del nostro territorio anche lo scorso anno erano state rispettate alla lettera tutte le disposizione anticovid, dal distanziamento alle sanificazioni. Ora dobbiamo procedere assolutamente con le vaccinazioni perché altrove, in Europa, lo stanno già facendo".

Come conferma anche Paolo Corchia, vicepresidente regionale degli albergatori: "I nostri competitor della Grecia e anche della Turchia sono avanti a noi e si sono conquistati già una discreta fetta di mercato. Anche quello americano. Noi abbiamo già avanzato alla Regione di individuare tre alberghi nella zona nord della Versilia e tre in quella sud dove poter vaccinare. In alternativa bisogna almeno garantire l’effettuazione di tamponi rapidi ai lavoratori e alla clientela". "La vaccinazione degli operatori turistici – conclude Martino Barbieri, presidente dei balneari del Forte – deve essere il prossimo step, appena messi in sicurezza anziani e fragili".