Carabinieri
Viareggio, 20 marzo 2018 - Le ragazze del Pfv Viareggio stavano rientrando negli spogliatoi per la pausa lunga, quella tra il secondo e il terzo tempo. Ad aprire la fila l’allenatore, insieme ad una delle atlete della squadra di basket che milita in serie C e che domenica sera si scontrava – nel campo di casa – con il Pl Livorno. E’ stato proprio lui, il mister viareggino, ad accorgersi di quei ragazzini, esili e scattanti come grilli, che, uno dopo l’altro, stavano saltando fuori della finestra del palestrone al Vasco Zappelli. Tentavano di scappare.
L’allenatore ha capito subito che non erano entrati per curiosare, e che avevano combinato qualcosa di più serio di una bravata. Avevano frugato negli zaini e nelle tasche dei giubbotti delle atlete, erano riusciti a trovare smartphone, orologi e anche dei contanti. In totale poco meno di 200 euro. L’avrebbero fatta franca se l’arbitro non avesse fischiato l’intervallo. Insieme alla partita, quel fischio ha interrotto anche la fuga. I responsabili sono tutti ragazzini della città. Il più piccolo ha appena 14 anni, il più grande invece 17. Mentre in campo le ragazze sudavano sotto il canestro, loro hanno forzato la finestra degli spogliatoi. Non c’è stato tempo per dare le direttive nello spagliatoio, nessuno schema di copertura o d’attacco. Durante la pausa lunga – come si dice in gergo – il gioco è passato in secondo piano, ed è partita immediata la richiesta di intervento al centralino dei Carabinieri. Tra gli spalti anche un militare fuori servizio, «E’ grazie al suo intervento repentino – raccontano i testimoni – che uno dei ragazzi è stato immediatamente fermato». E poco lontano, per le strade del Varignano, la pattuglia arrivata sul posto è riuscita a rintracciare e fermare anche gli altri tre. I quattro sono ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, e sono stati deferiti in stato di libertà presso la Procura dei Repubblica del Tribunale per i minori di Firenze.
In caserma i ragazzi hanno riconsegnato tutto ciò che avevano portato via dagli spogliatoi del Pfv Viareggio. Sono stati i carabinieri a riconsegnare il bottino alle atlete.
Martina Del Chicca