Bambina di 18 mesi rischia di annegare, la mamma la salva col massaggio cardiaco

Paura in Versilia, la piccola era caduta in un pozzo d’acqua piovana nel cortile di casa

Elisoccorso (foto Umicini)

Elisoccorso (foto Umicini)

Versilia, 6 marzo 2020 - Un attimo di distrazione e stava per consumarsi in una casa in Versilia un’altra tragedia molto simile ad altre capitate nella scorsa estate. Una bambina di appena 18 mesi è infatti scivolata in un pozzo mentre giocava con il fratellino di tre anni. E’ stata salvata per tempo dalla mamma che l’ha tirata fuori dall’acqua. La bambina, che inizialmente non dava più segni di vita, è stata portata al Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale Versilia e di qui trasferita in elicottero al Meyer di Firenze in codice rosso. Dopo le prime 24 ore di paura, la piccola è adesso fuori pericolo, anche se ancora in osservazione in ospedale.

L’incidente è successo mercoledì pomeriggio attorno alle 17. I due fratellini stavano giocando nel cortile della loro abitazione dove è presente un piccolo pozzo di raccolta delle acque piovane. Un pozzo che era regolarmente chiuso. Probabilmente il bambino più grandicello per gioco ha sollevato il coperchio e la piccolina di 18 mesi ci è caduta dentro. E’ bastato un attimo in cui la mamma non li stava guardando. Ma è’ stata proprio la mamma ad accorgersi che la bambina stava annegando, perché ha visto il piedino uscire dal pozzo. L’ha tirata fuori e con grande prontezza di spirito le ha praticato la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco come aveva imparato a un corso che aveva frequentato. Questo intervento ha di fatto salvato la vita a sua figlia. Poi ha chiamato il 118 che ha completato i soccorsi. Ora, come detto, la grande paura sembra sia passata.