Viareggio e Versilia, crisi da coronavirus e proteste: nel bar spuntano i manichini

I balneari sul piede di guerra per i mancati incassi di questa primavera-estate

Il bar con i manichini (Foto Umicini)

Il bar con i manichini (Foto Umicini)

Viareggio, 4 maggio 2020 - I balneari e i locali di Viareggio e della Versilia sono sul piede di guerra. E la protesta per la situazione di tante aziende è delicata, a causa di una primavera estate che non può decollare o che comunque decollerà solo in parte a causa dell'emergenza coronavirus. Sono tante le famiglie da cui dipende il turismo, tanti anche gli operatori dell'indotto. E la protesta esplode lunedì 4 maggio, giorno in cui molti sono ripartiti nelle loro attività. Non gli stabilimenti balneari, che invece proprio adesso pongono le basi per una buona stagione. Varie le forme di protesta. C'è chi ha portato un pattino in Passeggiata. 

E in un bar spuntano dei finti clienti, dei manichini, a simboleggiare il momento di sofferenza dell'economia locale. 

A spiegare i motivi della protesta Marco Daddio, presidente dell'associazione balneari di Lido di Camaiore. "Manca ancora una data per la ripresa delle nostre attività e soprattutto non ci sono i protocolli di azione per garantirne la sicurezza - ha detto Daddio - Non ci sono indicazioni certe di alcun genere: l'allestimento di una spiaggia è un'operazione complessa che richiede tempo: il turismo ha bisogno di programmazione: occorre pianificazione, anche solo per organizzare e comunicare per tempo le nuove offerte della nostra costa come destinazione sicura, accogliente ed accessibile. Questa estrema incertezza sta trasformando la pandemia sanitaria in una vera e propria emergenza sociale ed economica. Per questo chiediamo che le istituzioni ci diano modalità e tempi certi per avviare una stagione già ampiamente compromessa".

Oltre 350 stabilimenti balneari della Versilia - l'80% delle attività presenti sulle spiagge marine - ha partecipato stamani all'iniziativa, che è stata avviata da Confcommercio e dalle associazioni balneari di Viareggio, Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi. 

Per un'ora gli stabilimenti balneari della Versilia sono rimasti aperti, senza alcun cliente all'interno, per protestare contro la mancata apertura per la fase 2 dell'emergenza coronavirus.