Ironia sull'autovelox spara-multe: "Dove andate? Quanti siete? Un fiorino"

Pietrasanta, la celebre frase del film "Non ci resta che piangere" e le risate amare di Potere al Popolo, che ha organizzato l'incursione

Le sagome cartonate che contestano l'autovelox a Pietrasanta

Le sagome cartonate che contestano l'autovelox a Pietrasanta

Pietrasanta (Lucca), 20 marzo 2019 - Ironia amara sull'autovelox di Pietrasanta che non perdona. Una macchina da multe che nei mesi ha alleggerito le tasche di decine di automobilisti. Un rilevatore di velocità nella bufera, tanto che del caso si è occupata anche Striscia La Notizia. Adesso arriva il momento dell'ironia, delle risate amare. L'incursione, una sorta di flashmob, è stata realizzata da "Potere al Popolo". Che sotto all'autovelox ha posizionato tre cartonati. Con le sagome del sindaco di Pietrasanta Giovannetti e quelle di Benigni e Troisi, protagonisti di un film diventato culto come "Non ci resta che piangere".

La cui battuta celeberrima "Dove andate? Quanti siete? Un fiorino", diventa occasione per riflettere su quella sorta di "obolo" che molti automobilisti sono stati costretti fin qui a versare, in un tratto in cui il limite di cinquanta chilometri all'ora viene considerato davvero troppo basso. "Nonostante la farsa della richiesta ad Anas di alzare il limite almeno a 60 km/h - dice Potere al Popolo - e le false rassicurazioni del sindaco affidate ad un celeberrimo programma televisivo nazionale, il Comune non ha nessuna intenzione di tornare indietro e rinunciare ai soldi facili. Per questo non ci resta davvero che piangere”.