Autovelox sull'Aurelia (foto archivio)
Pietrasanta, 21 settembre 2018 - Gli automobilisti faranno bene a segnarsi questa data: domenica 23 settembre, ore 12. A quell’ora entrerà infatti in funzione il nuovo autovelox installato sull’Aurelia, all’altezza di via Spirito Santo, con il ‘mirino’ puntato sulle auto che dal mare si dirigono verso monti. Non solo: in attesa che l’Anas risponda alla richiesta del Comune di innalzare in quel tratto il limite di velocità a 60 chilometri orari, i conducenti faranno bene a gettare anche un’occhiata sul cruscotto, cercando di non ‘sforare’ l’attuale limite di 50 all’ora.
Un dettaglio tutt’altro che superfluo: in questo periodo di collaudo, con l’autovelox attivo ma senza fare multe, la polizia municipale ha accertato infatti che più della metà dei mezzi in transito andava a una velocità compresa tra 70 e 130 all’ora. «Il limite attuale è eccessivamente rigoroso anche rispetto alle esigenze di tutela della sicurezza della circolazione – spiega l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci – e pertanto abbiamo chiesto all’Anas di adeguarlo portandolo a 60 all’ora nel tratto che va dalla rotatoria di via Unità d’Italia fino a via Pontenuovo. Per il momento il limite resta di 50: dall’analisi effettuata in questi due mesi abbiamo rilevato la propensione a correre da parte di auto e motocicli: i rilevatori di velocità devono essere un deterrente a questi comportamenti che mettono a rischio la sicurezza di tutti». Facendo un po’ di storia, Cosci ricorda che l’autovelox era stato proposto da Anas dopo la sequenza di incidenti causata dalla forte velocità e dalla presenza di strade secondarie che si immettono lungo l’Aurelia. «In quei quattro chilometri – prosegue – si sono verificati in cinque anni 40 incidenti, la metà con feriti gravi, quando il limite di velocità era di 70 all’ora. Troppi anche per un’arteria trafficatissima come l’Aurelia, dove ogni giorno circolano migliaia di mezzi. Anas pertanto decise di comunicare all’allora amministrazione Lombardi la volontà di ridurre il limite da 70 agli attuali 50, fino alla decisione, visti gli scarsi risultati in tema di sicurezza stradale, di installare anche un autovelox. Malgrado il nuovo limite il risultato non è cambiato: il livello di incidentalità del tratto resta altissimo. In questi ultimi due mesi – conclude – non si sono registrati incidenti nonostante il periodo estivo. Se per salvare vite bisogna ricorrere a questi dispositivi noi siamo a favore».
Daniele Masseglia