Viareggio, l’atletica rischia di scomparire

Senza stadio il Cgc non può fare attività. E i giovani talenti emigrano

Il presidente del Cgc Viareggio Alessandro Palagi

Il presidente del Cgc Viareggio Alessandro Palagi

Viareggio 14 gennaio 2019 - Sono giorni tristi per l’atletica leggera viareggina: la storica sezione del Cgc è stata costretta – per l’indisponibilità dello stadio dei Pini – a ridurre drasticamente l’attività, fin quasi ad uscire di scena. «Siamo ancora affiliati alla Federazione, ci teniamo moltissimo, – spiega il presidente Alessandro Palagi – ma non possiamo organizzare i corsi perché non abbiamo un impianto dove svolgere la regolare attività. La pineta non basta....».

Parole che nascondono amarezza, tanta amarezza. Parole che nascondono anche il ricordo di tanti personaggi – a cominciare dal presidentissimo Torquato Bresciani, vero nume tutelare dell’atletica leggera viareggina e versiliese – che hanno dato moltissimo per la diffusione dell’atletica leggera in città, non solo avviando allo sport centinaia di ragazzi e ragazze, ma anche sfiancandosi nell’organizzazione di eventi di spessore mondiale, a cominciare dal meeting internazionale ‘Riviera della Versilia’ che per quasi trenta anni, con qualche parentesi, è stato un fiore all’occhiello delle manifestazioni estive.

Il professor Francesco Mottola, uno degli ultimi istruttori della sezione atletica del Cgc Viareggio.... non è l’ultimo dei mohicani, anche se ha lanciato il grido d’allarme sullo stato di salute del settore locale: l’atletica leggera viareggina continuerà così a vivere nei ricordi e nelle sfide scolastiche aspettando che il ‘nuovo’ stadio dei Pini-Bresciani torni ad aprire le porte ai ragazzi che hanno addosso il sacro fuoco della corsa, breve, lunga o a ostacoli, dei salti e dei lanci. «Noi non molliamo – assicura Palagi –: mi auguro che i ragazzi e le ragazze tesserati a lungo per noi e che ora sono andati in altre società, tornino a casa una volta che la ‘casa’ sia nuovamente aperta».

Solo chi cade (per responsabilità altrui, in questo caso di tutta la città: alla base del quadro negativo degli impianti sportivi c’è soprattutto il dissesto del Comune che viene da lontano) può risorgere. E la sezione del Cgc Viareggio è pronta a indossare i panni del Lazzaro di turno... Ovviamente aspettando che l’amministrazione comunale faccia la sua parte e realizzi al più presto i lavori di messa a norma dello stadio come promesso e annunciato.