L’uso di sempre più potenti apparati cellulari richiede antenne basate sulla tecnologia Lte
Viareggio, 25 ottobre 2017 - Lunedì arriva in consiglio comunale il nuovo piano della telefonia mobile, un «programma» di espansione e miglioramento tecnologico delle antenne dei cellulari, le cosiddette stazioni radio mobili. Lo scopo è dare risposte ai gestori anche per l’imminente avvio nelle nuove tecnologie che consentiranno la creazione della rete 5G con ripetitori di tecnologia Lte più efficienti, soprattutto per numero contemporaneo di collegamenti Internet possibili.
Il programma proposto dalla giunta prevede queste «aree preferenziali» per le nuove installazioni dei gestori: due in via Buonarroti-Pucci (Tim e Wind H3%); una in via Mameli-cimitero Marco Polo (Tim); una in zona Esselunga (Vodafone); tre in Viareggio Centro, non meglio precisata viale Margherita: Tim, Vodafone e Wind H3G); due via Belfiore-Esselunga-Mameli, Tim e Wind H3G; due ex area ferroviaria che sta passando al comune, Vodafone (spostamento) e Wind H3G; uno in via Indipendenza-Stadio (Tim); uno in via Porta a Pietrasanta, spostamento Vodafone; due in viale Marconi a Torre del Lago (Vodafone e Linkem); e due alla stazione ferroviaria di Torre del Lago (Tim e Vodafone).
Il piano che la giunta proporrà al consiglio comunale contiene anche l’elenco delle stazioni esistenti per le quali sarà autorizzata l’implementazione, cioè il potenziamento e la modifica qualitativa delle antenne per la futura tecnologia: tre in via Cei: Tim-Mameli, Vodafone-Esselunga, Wind; quattro a Torre del Lago viale Matteotti: Tim-stazione, Vodafone-stazione, Wind e Linkem; due a Torre in viale Europa: Tim e Vodafone; altre due in altro punto di viale Europa a Torre, Vodafone e Wind; 3 in via Cavallotti: Tim, Vodafone, Wind; due in viale Manin: Tim e Vodafone; tre nelle vie S.Martino-Fratti: Tim, Vodafone, Wind; due a Città Giardino, Tim e Vodafone; tre in via Carrara: Tim, Vodafone, Wind. Mentre Wind, che sta realizzando una joint venture con H3G, ha presentato richieste di implementazioni e razionalizzazioni comprensive di nuove microcelle non attinenti al piano comunale 2017, Tim aveva chiesto installazioni in otto nuove aree e Vodafone in tre nuove aree. Sono previste comunque razionalizzazioni in coabitazione utilizzando siti già occupati da altri gestori.