Pasticciere muore a 57 anni. L’addio ad Andrea al Marco Polo

Lascia due figli: era conosciuto per la sua ironia e la passione per i canarini, dei quali allevava la razza ricciuta "fiorino"

Andrea Ferdani

Andrea Ferdani

Viareggio, 16 settembre 2021 - Gli amici piangono scomparsa di Andrea Ferdani, pasticciere dai mille interessi: gli animali, la pesca sul Molo, la Juventus. Andrea è stato portato via a 57 anni da un male incurabile. Nato al Tabarracci e cresciuto in centro, Andrea era un grande lavoratore: dopo esser stato impiegato alle pasticcerie Rossi e Tognetti in via Marco Polo e al Pregio a Bicchio, si era accasato al laboratorio Pasquinucci accanto ai “Poveri Vecchi”. “Era buono come il pane, pure troppo. Aveva sempre un sorriso per tutti e una battuta, talvolta sarcastica, segno della sua grande ironia.

Ecco perché in tanti andavano a trovarlo al lavoro, anche di notte. Perdiamo una persona luminosa come il sole della sua Viareggio”, ricordano gli amici che si sono stretti vicino alla famiglia in questi giorni di dolore. “Voleva essere ricordato come una persona forte e un padre amorevole, che mi ha cresciuto da solo. E la mia infanzia è stata bellissima”, ha detto la figlia Rachele al funerale, curato dalla Croce Verde di Viareggio. Tra le sue passioni, come detto, c’erano gli animali: cani tartarughe ma soprattutto i canarini arrivviati di razza fiorini, con i quali aveva vinto gare di bellezza a livello italiano e mondiale. Andrea lascia gli amati figli Stefano e Rachele, sarà sepolto domani alle 16 nel Cimitero Comunale del Marco Polo.