Agosto d’oro per gli hotel "Presto il tutto esaurito"

Nelle settimane centrali non c’è una camera libera: la vacanza media riguarda italiani e stranieri di prossimità, con 3-5 pernottamenti. Per ora niente disdette

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Agosto, albergo mio non ti conosco. Dopo mesi e mesi di chiusure e divieti di spostamenti, l’hotellerie ha ricominciato a incassare somme necessarie come l’aria per la gestione e manutenzione delle strutture. E agosto, che prima del Covid non era più stato quel mese di tutto esaurito degli anni d’oro, comincia alla grande. E promette di finire altrettanto bene, anche se gli operatori vivono incubi continui: green pass, variante Delta, la teorica possibilità che la Toscana torni in zona gialla.

“Ci sono buone richieste anche nelle prossime settimane - afferma Maria Rosaria Francavilla, presidente Assohotel Versilia - dopo un luglio in cui si è lavorato tanto, soprattutto con il comparto matrimoni. La prima settimana del mese è ancora in evoluzione, mentre le settimane centrali sono già state vendute da tempo. Nelle settimane centrali il soggiorno medio è da 3 ai 5 giorni e con clienti per lo più italiani. Pochi gli stranieri, ce ne erano di più a luglio. Questo weekend sta andando bene grazie al settore matrimoni e il Vertical Summer tour di Radio Deejay. Per quanto riguarda la ultima direttive non c’è ancora certezza: speriamo che l’apertura del ministro Garavaglia all’esenzione green pass dei ristoranti all’interno delle strutture ricettive diventi realtà. Le richieste per settembre sono buone, ma ci auguriamo di non diventare zona gialla ad agosto perché sarebbe una tragedia per tutti”.

“Nei weekend è sempre tutto esaurito — dice Maria Bracciotti, presidente Federalberghi Lido di Camaiore — Ma per ora, nel resto del mese, l’occupazione di tutte le camere ci sarà solo dal 7 al 20, con numeri in linea con le presenze agostane pre Covid. La clientela sarà soprattutto italiana e qualche straniero che viene con l’automobile. A oggi non ci sono cancellazioni, ma tante telefonate da parte della clientela per avere delucidazioni sul green pass. Noi comunque non siamo tenuti a controllarlo. Settembre rimane un’incognita, ci auguriamo di non tornare indietro”. Buone prenotazioni alberghiere anche a Marina di Pietrasanta. “Gli arrivi di agosto si preannunciano molto buoni — dice Corrado Lazzotti, alla guida della categoria — con dei numeri importanti per tutto il mese. Gli alberghi di Marina saranno pieni e speriamo che non ci siano imprevisti. Speriamo anche che i primi quindici giorni di settembre possano portarci clientela: di solito è il mese degli stranieri, e quindi l’incertezza è tanta. Ora la clientela è principalmente italiana, con qualche timida presenza di olandesi e svizzeri. In ogni caso con la notizia di nuove restrizioni con il green pass non ci sono arrivate disdette. La preoccupazione comunque c’è, anche per la variante Delta. Ma anche per la zona gialla, ci auguriamo proprio di rimanere bianchi anche dopo agosto”.

Nessuna disdetta per la variante Delta nemmeno a Forte dei Marmi. “Abbiamo avuto solo qualche rinuncia dalla Gran Bretagna - sottolinea Paolo Corchia, presidente Federalberghi - a causa della decisione del governo di far fare ai turisti britannici cinque giorni di quarantena. Stiamo viaggiando verso il tutto esaurito nelle settimane centrali di agosto, mentre in questo weekend, che è comunque buono, si registra il tradizionale cambio del mese. Comunque credo che sarà il prossimo fine settimana quello dei grandi arrivi. La clientela sarà prevalentemente italiana, con qualche francese, tedesco e qualche famiglia russa con doppia cittadinanza. Molte prenotazioni arriveranno all’ultimo minuto, con il rischio che questi clienti non trovino posto. Ma prevediamo prenotazioni last minute anche dopo Ferragosto, vista la situazione generale. I numeri chiaramente non sono quelli del 2019, però non si prospetta male questo agosto, così come non lo è stato luglio. Io sono sicuro che la Toscana non diventerà zona gialla, quanto meno non prima di Ferragosto”.

Alice Gugliantini