A Viareggio saranno abbattuti più di 400 alberi

Sono soprattutto pini pericolanti individuati nelle pinete di Ponente e di Levante

Pini tagliati

Pini tagliati

Viareggio, 19 ottobre 2018 - Emergenza alberi: troppo vecchi, troppo poco radicati, troppo esposti all’impaludamento dei terreni. Troppi, in queste condizioni. Un pericolo non teorico, visto che durante l’estate i pini si sono abbattuti nelle pinete di Ponente e di Levante, e solo per caso non ci sono state vittime tra i chioschi e il palcoscenico davanti allo stadio. Proprio qua, di lato al Collegio Colombo, l’ultimo stramazzamento, al mattino presto, senza persone nelle vicinanze. Da lunedì inizia una radicale campagna di abbattimenti controllati. Solo a Ponente gli alberi destinati al taglio sono 400.

Nella pineta  di Ponente ci penserà direttamente la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, che due anni fa aveva destinato al polmone verde un contributo di un milione e mezzo di euro. I lavori hanno riguardato bonifiche, pulizie, potature, interventi di arredo architettonico. Li ha gestiti in proprio la Fondazione, e sono avanzati 100 mila euro che ora il comune ha chiesto di impiegare nell’abbattimento delle piante pericolose. Sono tutte alberature che gli agronomi hanno inserito in classe D, la più pericolosa. Quattrocento pini e altre specie sono una mole enorme ma, a parte le piante contigue il cui taglio potrebbe creare delle mini radure, sono nulla rispetto all’intero patrimonio arboreo della Pineta: secondo i rilevamenti, ci sono ancora non meno di 93 mila piante d’alto fusto.

In parallelo il comune, dopo lo stramazzamento del pino domestico accanto al Colombo, ha affidato alla Guidoni Srl di Pistoia l’abbattimento e la potatura di pini pericolosi nel primo tratto della Pineta di Levante. E’ un’opera da oltre 27 mila euro e riguarda le piante selezionate attraverso la perizia urgente espletata da Trilab di Pisa. Sono destinati all’abbattimento 12 pini pericolanti, alti tra i 12 e i 16 metri. L’affidamento alla Guidoni riguarda anche interventi all’interno del giardino del Collegio Colombo, e la potatura di 15 pini attorno all’alberghiero. Sempre per la potatura dei pini attorno allo Stadio Ferracci, per ragioni di sicurezza è stato chiuso al pubblico l’ingresso allo sgambatoio dei cani a Torre del Lago.