Viareggio, 29 aprile 2014 - IL COMUNE ha lanciato l’idea, i Balneari l’hanno raccolta, modellata e sfornata regalando tanti sorrisi e ricevendo altrettanti «grazie». «Crediamo nei valori della solidarietà: lo dimostrando le numerose iniziative sociali messe a punto in tutti questi anni» spiega il presidente Luca Petrucci, mentre si sta avvicinando il giorno, anche per la stagione 2014, nel quale verranno aperte le porte degi stabilimenti gratuitamente a duecento persone nella prossima estate. «Il venti per cento in più dello scorso anno» sottolinea ancora Petrucci, mettendo l’accento che «duecento posti sono l’equivalente di due stabilimenti balneari: non è poco. E considerate pure che nelle piazze ci sono le spiagge libere...».


SONO VENTINCINQUE gli stabilimenti balneari di Lido di Camaiore che hanno aderito all’iniziativa concordata fra il comune di Camaiore e l’associazione Balneari. «In particolar modo si tratta dei bagni — precisa ancora Petrucci — che nella loro concessione hanno un tratto lineare perpendicolare alla strada di accesso alla spiaggia. L’ombrellone e le sdraio sono gratuite: so che in alcuni casi anche altri servizi vengono messi a disposizione gratuitamente da chi viene indicato dal Comune. Ormai è una decina di anni che questa collaborazione va avanti. Una collaborazione che abbiamo esteso anche alle associazioni del volontariato presenti sul territorio comunale».
 

TOCCA però al comune di Camaiore farsi carico della gestione della «lista dei duecento» che potranno prendere il sole e fare il bagno gratis usufruendo dei posti messi a disposizione dall’associazione Balneari. «La lista viene composta — ha sottolineato il sindaco Alessandro Del Dotto — prendendo in esame le domande che vanno protocollate entro e non oltre il prossimo 20 maggio: ovviamente le domande le possono presentare le famiglie che abbiano una certificazione Isee non superiore ai 15mila euro ma anche pensionati che, con certificato medico, abbiamo bisogno di cure marine e con Isee non superiore a 9000 euro; abitanti del comune di Camaiore seguiti dai servizi sociali; associazioni e enti con scopi umanitari».