Viareggio, 24 gennaio 2011 - E' caccia aperta ai videopoker 'illegali'. Grazie ad un'operazione congiunta condotta dagli ispettori della Siae di Viareggio,coordinati dal direttore Gianluca Casadei, e dai Carabinieri della stazione di Camaiore, è stato possibile accertare in città la presenza di alcune macchinette non conformi alle normative vigenti in materia, e dunque illegali.

 

Dai controlli sono emerse due partiolari violazioni nel comune di Camaiore. La prima riguarda l’installazione di un apparecchio che, fattispecie abbastanza rara e fra le prime riscontrate, altro non era che videopoker d’azzardo e, perciò, illegale. Lo stesso offriva la possibilità di scommessa 12 volte superiore rispetto a quelle previste dalla normativa, attraverso giochi apparentemente leciti ma sostanzialmente si trattava di “rulli virtuali”. Inoltre, non era in possesso dei previsti nulla osta ministeriali ed era scollegato dalla rete tale da configurare una rilevante evasione erariale.

 

In un’altra situazione invece i militari hanno constatato delle anomalie su un apparecchio collegato alla “rete internet” con possibilità di vari giochi tra i quali quelli della “poker room” con accettazione di banconote; anche in questo caso non si ravvisava la presenza di alcun nullaosta. In entrambe i casi i militari hanno sequestrato gli apparecchi con annessa contestazione di sanzioni pecuniarie. Ulteriori controlli saranno effettuati prossimamente sull’intero territorio.