Viareggio, 17 agosto 2010 - Sotto le tende, in riva al mare,sulle ‘sabbie nobili’ del Forte, al Bagno Roma di Levante, il 24 agosto si svolgerà la XVIII edizione di “A tavola sulla spiaggia”, il concorso internazionale di enogastronomia ideato da Gianni Mercatali.

 

Uno show al quale parteciperanno dodici concorrenti, signore e signori che con le loro proposte culinarie si contenderanno il Premio d’Avenza, l’azienda di alta sartoria maschile che in cinquant’anni ha vestito i più importanti personaggi del mondo del cinema e del jet-set. Una sorta di gemellaggio fra il ‘fatto a mano’ e la creatività in cucina. Una creatività, che “pesca”nelle migliori tradizioni enogastronomiche italiane, quelle più vere.

 

Al comitato organizzatore sono arrivate oltre 100 richieste di partecipazione con numerose proposte di piatti che hanno come comune denominatore una rigorosa scelta di materie prime, un’esecuzione spesso legata a memorie familiari, a gesti tramandati, a saperi rubati con lo sguardo. Talvolta gli ingredienti non sono altro che il recupero di “avanzi”. In un certo senso una lotta agli sprechi. Qui la buona cucina si sposa con odori salmastri.

 

Dodici ricette che saranno abbinate a dodici vini, anch’essi protagonisti insieme al loro territorio. Dai Colli Orientali del Friuli la Ribolla Gialla Spumante di Eugenio Collavini e il Lido 1932 di Bellussi che viene presentato in anteprima sulla Mostra del Cinema di Venezia. Dal Trentino lo spumante Ferrari, il Maso Montalto e il Leda di Aneri, dal Veneto il Superiore di Cartizze di Bellussi. Dalla Toscana il Litorale di Val delle Rose e Belpoggio Rosso di Montalcino. Dall'Umbria il Rosso di Montefalco di Arnaldo Caprai. Dalla Sicilia Kammeo Passito di Pantelleria delle tenute Guicciardini Strozzi e il Passito Gianfranco Ferré dei Feudi del Pisciotto. Un’unica eccezione lo Champagne Perrier-Jouet, giusto da questo mese importato da Antinori. In giuria, presieduta anche quest’anno da Beppe Bigazzi, ristoratori stellati e produttori di vino, per scoprire il menù dell’estate 2010.

 

Oltre alla Forte Jacket su misura, saranno consegnati ai vincitori una scultura in bronzo, un ritratto a olio, week-end culturali negli alberghi della catena UNA Hotels, una Ferrari California e una Maserati GTS a disposizione per un fine settimana, gli argenti di Cassetti, gli orologi Locman, vini pregiati in magnum, sono soltanto alcuni dei premi, per un valore superiore ai 18.000 euro, nel corso di un simpatico show nella storica Capannina di Forte dei Marmi mercoledì 25 agosto.

 

Fra i concorrenti… Enrico Vitali Casanuova - Avvocato, scrittore e Console onorario di El Salvador per la Toscana. Amante della cucina, di tanto in tanto si cimenta in piatti per gli amici, spesso aiutato dalla moglie. Proporrà un semifreddo meringato.  La baronessa Margherita de Cles , la nobildonna è discendente di una delle più antiche casate del Trentino, creativa, stilista, amante dell’arte in ogni forma. Proporrà un piatto del suo territorio, tipico della cucina trentina: carne salada con scaglie di Trentingrana. Marta Capelli , in questo caso possiamo dichiarare l’età, 25 anni, perché sarà la concorrente più giovane di questa edizione. Milanese, è laureata in management alla Bocconi. Adora gli animali e frequenta la Versilia con la famiglia per le vacanze. Fra i suoi hobby c’è il nuoto, il cinema, le mostre d’arte. Le piacerebbe lavorare nel mondo della moda. Presenterà un pasticcio di tonno.

 

Cristina Ferretti Puccetti , lucchese, sposata con due figli, è insegnante di scuola primaria ed operatrice psicopedagogica presso la scuola di Ponte a Moriano. Ama la cucina ed è appassionata alla “tavola” come modo per trascorrere momenti sereni in compagnia. Adora stare con i bambini ai quali, durante l’anno scolastico, alterna allo studio alcuni momenti dedicati alla conoscenza degli alimenti ed al loro utilizzo. Quest’anno ha creato con i propri alunni un orto nel cortile della scuola per educare i piccoli alla scoperta dei sapori di antiche e sane merende come alternativa a “sapori imbustati”. Presenterà il suo piatto, crostoni be’ mi tempi, insieme ad una sua giovane allieva.

 

Giovanni Maria Manganelli, emiliano, di San Giovanni in Persiceto, vive fra Roma e la sua casa studio di Pietrasanta. Sceneggiatore, autore televisivo, attore ma soprattutto scultore. Infatti ama definirsi “scultore” prestato al cinema e alla televisione. Il suo piatto sarà riso amaro. E’ un dolce che Artemisia, la cuoca di casa, preparava per la famiglia quando si trasferiva a Visarbella per il fine settimana. Quasi mai questo dolce arrivava intero a destinazione perché i bambini lo assalivano durante il viaggio. Manganelli ha dato il nome di “riso amaro” alla ricetta per una sorta di confronto fra la difficoltà esistenziale del famoso film interpretato da Silvana Mangano e la difficoltà effettiva per realizzare la ricetta.

 

Veronica Gaido , versiliese di nascita, è una vera globe-trotter. Fotografa, esperta still-life, servizi di moda e di advertising. Adora il suo lavoro ma soprattutto quando questo le fa girare il mondo. Ha studiato a Milano e New York dove ha anche lavorato.  Paola Baggiani, medico specialista in nutrizione clinica e dietetica, presenta insieme al marito Eugenio Virgillito, milanese commercialista, una insalata di pollo alla frutta.