{{IMG_SX}}Viareggio, 7 aprile 2009 - Il dolore della famiglia Ricci per la perdita del figlio Matteo è il dolore della famiglia del Cgc Viareggio. "Una tragedia che ci ha colpito al cuore" afferma il presidente bianconero Alessandro Palagi. "Sono sconvolto" ha aggiunto il massimo dirigente bianconero. Poche parole, con il cuore gonfio di dolore. Molti altri dirigenti bianconeri - oltre a decine e decine di amici - hanno voluto portare una parola di conforto ai genitori di Matteo che per tutta la giornata sono rimasti all’obitorio dell’ospedale unico.

 

Momenti di grande commozione nel ricordo di un ragazzo che avrebbe dovuto festeggiare fra pochi giorni 22 anni, strappato dall’affetto di tutti per una malattia spietata che in poche ore è riuscita a farsi breccia breccia nel suo corpo. "Matteo era un ragazzo splendido - ha aggiunto Alessandro Palagi -: pur non giocando più in prima squadra, perché aveva trovato lavoro, era rimasto legato al nostro ambiente. Sì, era ancora tesserato con noi: gli avevo detto ‘quando vuoi tornare, la porta è sempre aperta’ ".

 

Matteo Ricci aveva fatto parte della squadra giovanile del Cgc che nella stagione 2006-2007 aveva vinto il titolo nazionale. Uno scudettino festeggiato gioiosamente con i suoi compagni di squadra che alla tragica notizia non hanno saputo trattenere le lacrime. Ieri mattina è stata effettuata l’autopsia sul corpo del giovane: il medico legale - che ha prelevato tessuti e liquidi organici - ha chiesto sessanta giorni per poter dare una risposta esauriente. Le ipotesi continuano ad essere le stesse del giorno prima: una peritonite fulminante o una forma improvvisa e spietata di leucemia. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15,30 nella chiesa di San Paolino.