Un Trestina arrabbiato e motivato affronta in trasferta la Sangiovannese. Il primo stato d’animo è determinato da un rapporto con la classe arbitrale e la giustizia sportiva che negli ultimi giorni si è sviluppato in termini al limite del vessatorio: domenica un match in cui i bianconeri lamentano la mancata concessione di 2 rigori, giovedì una sentenza d’appello che riduce di appena una giornata (da 5 a 4) i turni di squalifica comminati a Di Nolfo in ragione di un referto arbitrale (peraltro seguìto da un secondo più soft) in cui il direttore di gara tratteggia episodi di una gravità sconfessata dalle immagini. Sotto un diverso profilo, la truppa di mister Marmorini viene da buone prestazioni che però hanno prodotto poco in termini di punti, per cui fare risultato è fondamentale in chiave salvezza. L’undici iniziale dovrebbe essere simile a quello di 7 giorni orsono, con Belli (la ferita rimediata domenica ha richiesto vari punti di sutura) destinato però alla panchina. : Montanari, Convito, Bologna, Grea, Della Spoletina, Ceccuzzi, Brevi, Gramaccia, Ferri Marini, Barbarossa, Di Cato. All. Marmorini. Arbitro: Collier di Gallarate. Paolo Cocchieri