Tra Leal e Travica scoppia la rissa a fine gara

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Andrea Giani si gode il successo in gara-1: "Siamo stati bravi. Di fronte avevamo una grande squadra, e anche quando siamo andati fuori giri siamo riusciti a ritrovare ordine. La sola eccezione è stata il secondo set, in cui ci siamo persi, ma quando abbiamo riportato in gioco il nostro modo di stare in campo siamo riusciti a prevalere".

Il riferimento è al brivido corso nel finale del terzo set, quando Perugia è riuscita a rimontare da 16-21 a 21-22: "Contro di loro non puoi permetterti di regalare nulla, l’abbiamo visto ancora una volta, per via della loro battuta micidiale che può riaprire ogni partita. Dobbiamo stare attenti".

Il Giangio torna poi sull’episodio finale, la lite tra Yoandy Leal e Dragan Travica: "L’episodio Leal-Travica? Francamente non so se avrà conseguenze. Vi posso solo dire che ai tempi miei, nei derby Parma-Modena, ho visto robe parecchio peggiori. Questi però sono i playoff: gli animi si possono accendere, poi bisogna saper riportare la calma ma non si può pensare che abbiamo una specie di bottone “on-off”".

Nimir Abdel-Aziz, capocannoniere del match, condivide oneri e onori col resto del gruppo e definisce quella appena andata in scena al PalaBarton "una partita da playoff, una bella prestazione da parte nostra. Era importantissimo cominciare la serie con una vittoria e ce l’abbiamo fatta. Sono davvero felice".

Anche i complimenti specifici, quelli per la sua prestazione, vengono ripartiti dall’olandese su tutta la squadra: "Non ho giocato bene soltanto io, ma tutta la squadra. Loro hanno avuto momenti alti e meno alti, noi siamo stati più bravi a non mollare mai".

Testa già proiettata a domenica, quando al PalaPanini andrà in scena il secondo atto della semifinale-Scudetto: "In gara-2 sarà una storia a sé: siamo entrambi molto forti, quindi mettiamo via questo risultato e scordiamocelo. Sarà un’altra battaglia".

f.m.