di Massimo Ciaccolini
Il calciomercato della Ternana dovrà necessariamente contemplare un ampio capitolo relativo alle cessioni, attesa la necessità di sfoltire l’organico della prima squadra anche in relazione alla normativa sul tetto dei cosiddetti "over" imposta dalla Lega di Serie B. In tal senso, diversi calciatori rossoverdi sono entrati nel mirino di altre società, al momento tutte di Lega Pro che hanno obiettivi ambiziosi di promozione nel campionato cadetto. Il primo fra questi è il terzino sinistro Paolo Frascatore (1992), da tempo inseguito dal Sudtirol dove ha giocato in passato. Il club di Bolzano è stato da poco eliminato nei play-off di Serie C e intende alzare l’asticella per riprovare l’assalto alla B sin dalla prossima stagione sportiva. Anche la Reggiana vuole ritornare subito nei cadetti dopo la recente retrocessione, e sul taccuino del neo allenatore Aimo Diana ci sarebbe il nome di un altro terzino rossoverde, cioè quello di Lorenzo Laverone (1989). Il Catanzaro e la Juve Stabia, invece, avrebbero compiuto dei sondaggi per il mediano Filippo Damian (1996). Soprattutto il club calabrese sarebbe molto interessato al calciatore di Castelfranco Veneto in quanto è alla ricerca di un centrocampista completo, in grado di giocare sia a due che a tre nella zona nevralgica del campo.
Il Palermo, invece, strizza l’occhio all’attaccante Alexis Ferrante (1995). La società siciliana punta alla promozione in B e con le partenze di Andrea Saraniti (1988) e del talentuoso Lorenzo Lucca (2000) – che piace alla Ternana ma costa troppo – deve necessariamente ricostruire il proprio reparto offensivo con elementi di esperienza e di qualità. A proposito della Juve Stabia, altra società più che mai determinata a ritentare il salto in B, va registrato il suo orientamento a prelevare dalla Ternana Giuseppe Torromino (1988). Per l’esterno offensivo si tratterebbe di un ritorno a Castellammare di Stabia, dopo la promozione in B ottenuta con le vespe nella stagione 20182019.