Ternana, poker di candidati per la panchina

Scienza, Lucarelli, Pecchia e Castori: sono loro i papabili. Il patron Bandecchi ha intenzione di decidere al più presto.

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di Augusto Austeri

Scienza, Lucarelli, ma anche Pecchia e Castori. Un buon poker di candidati per la panchina. Il "valzer" è appena agli inizi, ma si ha la sensazione che Stefano Bandecchi intenda decidere al più presto. Per Giuseppe Scienza c’è da fare i conti con la linea di Onofrio Lopez, patron del Monopoli, che non sembra intenzionato a privarsene prima della scadenza contrattuale del prossimo anno. Cristiano Lucarelli potrebbe lasciare il Catania e alcune voci rivelano che sarebbe eventualmente pronto a condurre in maglia rossoverde anche due-tre importanti pedine che attualmente militano nella squadra etnea. Fabio Pecchia ha appena concluso la sua positiva esperienza nella Juventus U23 (sulla cui panchina è arrivato Andrea Pirlo) e (fonte tuttoc.com) la Ternana avrebbe iniziato a interessarsi a lui. Fabrizio Castori è il più esperto dei quattro e sembra che la società rossoverde lo abbia cercato anche durante il campionato appena concluso, in una fase in cui la panchina di Gallo appariva in forte discussione. Intanto, sul fronte-calciatori, è da ricordare che la maggior parte dei componenti dell’attuale organico ha almeno un altro anno di contratto. Sono in scadenza Marcone, Diakité (che avrebbe espresso la volontà di restare), Mucciante e Repossi. Appare difficile la permanenza di Palumbo, il cui cartellino è della Sampdoria (opzione per la Ternana, con contropzione). Sarebbe stata invece molto probabile in caso di approdo della Fere in Serie B, categoria in cui la società ligure sembra intenzionata a far giocare il centrocampista. Potrebbe essere più agevole la permanenza di Verna, il cui cartellino è del Pisa.

BOLLETTINO INFERMERIA.

La società rossoverde ha comunicato in dettaglio la pesante situazione relativa agli infortunati di Bari-Ternana. Per Parodi, scontratosi involontariamente con Iannarilli, c’è la frattura costale con minimo pneumotorace associato. Defendi accusa un risentimento la flessore della coscia sinistra. Celli, per il duro contrasto con Ciofani, è alle prese con una forte contusione alla tibia sinistra ed edema dei tessuti molli del piede. Ferrante, in seguito a un duro intervento di Di Cesare (che si è pubblicamente scusato con il collega) ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra con interessamento dei legamenti. Come si ricorderà, l’uscita dal campo dei quattro ha obbligato Gallo ad effettuare nel primo tempo tutte le sostituzioni.