Le Fere volano e la conferenza stampa è…in aeroporto. Da Fiumicino, in streaming, Cristiano Lucarelli parla della sfida con la Vibonese, classica gara che può riservare insidie: "E’ una squadra di gamba – spiega il tecnico – la cui classifica non rispecchia il vero valore. Ha perso una sola volta in casa, dove ha sempre fatto bene. Dovremo essere concreti". Sulla valanga di elogi per le Fere e che qualcuno ipotizzi un crollo fisico nel corso della stagione: "Non ho letto i giornali in settimana. I complimenti ce li fanno per metterci pressione e magari arrivano da coloro che non ci davano favoriti. Un eventuale crollo? Come disse Troisi, mo’ me lo segno". Cambi nell’undici: "Veniamo da due gare di alta intensità e occorre freschezza. Abbiamo 25-26 titolari. Per il reparto difensivo si tende a intervenire con cautela quando lo vedi affiatatato e i meccanismi funzionano. Ma abbiamo tutti pezzi da 90 e quando ci saranno squalifiche e infortuni emergerà in pieno la forza del gruppo". Su Maradona: "L’idolo della mia infanzia. E’ stato il riscatto sociale di Napoli. Ha sempre pagato gli errori sulla propria pelle. Ha trascinato alla vittoria il Napoli e l’Argentina. Oggi i fenomeni – conclude – giocano con altri fenomeni". COSI’ IN CAMPO. Stadio "Razza", ore 15.
VIBONESE (3-5-2): Mengoni; Sciacca, Bachini, Redolfi; Ciotti, Statella, Ambro, Laaribi, Mahrous; Berardi, Plescia.
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli, Defendi, Boben, Kontek, Mammarella; Proietti, Damian; Partipilo (foto), Falletti, Torromino; Raicevic. All.: Lucarelli.
Arbitro: Panettella di Gallarate.
Augusto Austeri