L’entusiasmo c’è, la razionalità anche. Cristiano Lucarelli (foto), in vista della gara di Coppa Italia con la Cremonese (domani a Ferrara, stadio "Paolo Mazza", ore 21), spiega: "Il gruppo sta bene. In linea di massima è quello dello scorso anno, più Di Tacchio, Spalluto e Corrado. Ci sono nuove idee e metodologie, con nuove persone nello staff che hanno portato ulteriore entusiasmo". Un anno fa la Ternana sbancò Bologna con una prova maiuscola in seguito alla quale si crearono molte aspettative. Stavolta già ci sono, vedi obiettivo di essere tra le grandi protagoniste: "La vittoria di Bologna ci creò tantissimi problemi, anche per il mercato in quanto pensammo di poter mantenere lo standard della stagione precedente. La Cremonese è una società importante, con figure importanti, Ariedo Braida in primis. Hanno meritato la promozione e possono far bene anche in Serie A. La affronteremo cercando di proporre le nostre idee e per avere ulteriori risposte. Faremo il massimo come sempre, per rispetto della maglia che indossiamo". Sul campionato: "Saremo 18 squadre ad avere aspettative. Dovremo essere molto attenti. Come lo scorso anno, qualcuna che pensa di essere molto forte si troverà a lottare per non retrocedere. Noi dovremo essere un trattore che può anche trainare un carro armato. All’esterno non pensano che lotteremo per vincere. Può essere un vantaggio". Sul mercato: "Non ne parlo. Ho sentito come voi che dovevano arrivare quattro over e quattro under. A oggi siamo a un over e due under". Su Coulibaly che è in arrivo: "Se sta bene è di livello assoluto per la B. Non sarà pronto subito. Viene da qualche infortunio e dovremo essere bravi nel farlo recuperare". L’obiettivo: "Sogno la Serie A e vorrei arrivarci con un gruppo con cui lavoro da tre anni. Farò di tutto perché si verifichi al più presto. Per compiere un grande salto in avanti dovremo ragionare su un percorso di micro-obiettivi – conclude Lucarelli – ovvero partita dopo partita".
Augusto Austeri