Ternana, cuore e carattere Ma è solo pari al Liberati

I rossoverdi passano in vantaggio con Favilli, Capuano colpisce il palo. Nella ripresa Sorensen viene espulso e il Cosenza riesce a pareggiare

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TERNANA

1

COSENZA

1

TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli, Defendi (23’ st Diakité), Sorensen, Capuano, Corrado, Cassata (9’ st Bogdan), Di Tacchio, Agazzi (34’ st Moro), Partipilo, Palumbo (34’ st Coulibaly), Favilli (23’ st Falletti). A disp.: Krapikas, Proietti, Donnarumma, Mantovani, Rovaglia, Paghera, Ghiringhelli. All. Vanigli (Lucarelli squalificato)

COSENZA (4-2-3-1): Matosevic, Martino, Rigione, Vaisanen, Panico (20’ st Gozzi), Voca (37’ st Vallocchia), Brescianini, Brignola, D’Urso (27’ st Butic), Florenzi (20’ st Merola), Larrivey (27’ st Venturi). A disp.: Marson, Calò, Meroni, Sibide, Zilli, Arioli, Prestianni. All. Dionigi

Arbitro: Zufferli di Udine

Marcatori: 17’ pt Favilli, 7’ st Brignola

NOTE: Spettatori 4.303 (508 ospiti). Espulso: 5’ st Sorensen. Ammoniti: Partipilo, Favilli, Florenzi, Voca, Panico, Palumbo, Martino, Venturi. Angoli: 4 a 1 per la Ternana. Rec.: 1’ e 7’

di Massimo Ciaccolini

Sulla ruota del "Liberati" esce la prima "ics" in campionato sia della Ternana che del Cosenza, al termine di una gara che ha visto la squadra di Lucarelli – in tribuna per squalifica – giocare con cuore e carattere soprattutto dopo essere finita in dieci all’inizio della ripresa per l’espulsione di Sorensen. La Ternana avrebbe potuto chiudere la contesa già nel primo tempo, dopo essere passata in vantaggio al 17’ con Favilli – al terzo gol personale in 4 gare – cioè nello stesso minuto in cui, qualche istante prima della rete, Capuano ha colpito il palo con una semirovesciata in area. L’occasione per dare il colpo di grazia al Cosenza l’ha avuta Favilli al 44’, quando ha mancato d’un soffio l’aggancio a due passi dalla porta su un perfetto cross di Corrado. In precedenza i silani si erano resi pericolosi con D’Urso due volte: al 37’, col tiro del centrocampista reatino che deviato da Di Tacchio ha costretto Iannarilli ad un intervento plastico per mettere la palla al lato, ed al 41’ su una punizione angolata che ha spedito la sfera nella parte alta della traversa. Sfumato il raddoppio, la Ternana inizia male la ripresa. Al 2’, infatti, Zufferli concede un rigore al Cosenza per fallo di Sorensen su D’Urso che dal controllo del VAR Marinelli, però, viene certificato essere avvenuto fuori dall’area. Il danese, quindi, è espulso ed il rigore annullato per cui gli ospiti beneficiano di una punizione dal limite che Brignola trasforma con precisione per il pareggio calabrese. Nonostante l’inferiorità numerica, la Ternana prende in mano la gara reagendo con forza e creando diverse occasioni da gol che però non concretizza, come quelle di Palumbo al 19’ ed al 26’. Allo scadere le fere protestano per un atterramento al limite di Vallocchia ai danni di Partipilo ma Zufferli lascia correre, mentre il rigore concesso alle fere al 48’ viene annullato dal VAR per fallo di Partipilo. I rossoverdi spingono ancora ed al 50’ Matosevic respinge un bel tiro di Moro. Termina in parità, ed al rammarico della Ternana per il risultato si aggiunge la preoccupazione legata alle condizioni di Falletti che nel finale ha accusato un fastidio alla coscia per il quale sarà necessario compiere degli accertamenti.