ESULTANO La squadra della Sir Perugia mercoledì al termine della gara contro la Lube Civitanova vinta per 3-0
Perugia, 9 maggio 2019 - Altro che leoncino, il Leòn di gara tre è di quelli che fanno davvero paura. «Se qualcuno voleva motivarlo c’è riuscito e per questo devo ringraziarlo. Io non avrei saputo fare di meglio» ha detto il tecnico della Sir Safety Conad Perugia Lorenzo Bernardi, dopo la prestazione maiuscola del fuoriclasse cubano. Evidente la frecciata ad Andrea Lucchetta, suo ex compagno di squadra in nazionale e a Modena e ora commentatore di Raisport. Proprio in quest’ultima veste Lucchetta, subito dopo gara due a Civitanova (persa da De Cecco & co.), aveva criticato la prestazione di Leòn, innescando una polemica poi proseguita anche sui social. Archiviata la schiacciante vittoria di mercoledì al PalaBarton ora la Sir mette subito testa a gara quattro, con la consapevolezza che sabato a Civitanova non sarà tutto facile, anzi. «Andremo a giocarci una partita che sarà sicuramente molto più difficile di questa. Loro metteranno in campo tutto quello che hanno» avverte Lorenzo Bernardi. Sulla stessa linea anche capitan De Cecco «Complimenti a tutti intanto per la partita, compreso il pubblico che anche mercoledì sera è venuto in massa. Adesso però testa al match di Civitanova... ».
«Oggi Perugia ha espresso un gioco di grande qualità, ci è stata superiore in tutti i fondamentali» è stato il commento a caldo dell’allenatore della Lube Fefè De Giorgi. Confermata la legge del PalaBarton, dove Perugia è imbattuta nei playoff da oltre due anni. «Giocare su questo campo non è facile, con questo pubblico e con questa tifoseria. Noi giocatori non riusciamo a sentirci l’uno con l’altro» ha detto il libero di Civitanova Balaso. Anche la Lube, adesso, si aggrapperà al fattore campo, con la speranza, quantomeno, di vincere gara quattro e rinviare il verdetto-scudetto alla “bella” che si giocherebbe eventualmente a Perugia martedì 14 maggio alle 20.30. Leòn & co. sono ovviamente di avviso divero.