Serie B al via, Alvini: "Buon viaggio Perugia"

Il Grifo debutta: alle 18 sfida in trasferta col Pordenone, a Lignano Sabbiadoro. Il tecnico: "Non siamo al meglio ma niente alibi"

Il tecnico Alvini

Il tecnico Alvini

Perugia, 21 agosto 2021 - Il Perugia riparte. In serie B. Un anno dopo i biancorossi tornano nel palcoscenico del torneo cadetto. Con le idee chiare su quello che dovrà essere il percorso da compiere per non scivolare ancora. "Il nostro obiettivo è chiarissimo: ci aspetta un viaggio con una destinazione che vogliamo raggiungere. Faremo di tutto per raggiungere la salvezza attraverso le idee e l’impegno", racconta alla vigilia l’allenatore biancorosso, Massimiliano Alvini.

Il Perugia oggi sarà atteso a Lignano Sabbiadoro per affrontare il Pordenone, squadra affidata a Massimo Paci, notevolmente più forte rispetto a un anno fa. Un impegno certo da non sottovalutare, soprattutto alla luce delle assenze in casa-Grifo. Sarà, sulla carta, una partenza in salita per la squadra di Alvini, perché oltre alle squalifiche di Vanbaleghem e Vano, si sono aggiunti gli infortuni di Sgarbi e Curado. Senza contare gli ultimi rinforzi attesi dal calciomercato. Ma il tecnico mostra grande serenità, nonostante tutto.

"Arriviamo a questo appuntamento dopo 40 giorni di spessore alto: la squadra ha lavorato in modo molto positivo, ha dato tutto, ho visto impegno e sacrificio da parte di tutti. Abbiamo avuto pochissimi problemi, poi purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con queste defezioni. Certo, è un peccato arrivarci con queste assenze, ma non mi vedrete mai cercare alibi. Noi siamo concentratissimi su quello che possiamo e dobbiamo fare in campo. Ed è li che vogliamo risposte: vogliamo intensità, aggressione e fare la partita".

Non c’è il mercato nella testa di Alvini, almeno a ridosso dell’appuntamento che apre la stagione in serie B. "La mia attenzione è andata al Pordenone – spiega l’allenatore biancorosso – . Ci siamo visti giovedì con il presidente Santopadre, lui ha parlato una settimana fa delle vicende di mercato. Penso che quello che ci siamo detti è chiaro, io lavoro sul campo, alle questioni di mercato pensa la società che ha la mia fiducia e la mia stima. Stiamo lavorando bene insieme pur nelle difficoltà che ci sono in tutte le società".

Cosa si aspetta dalla sfida con il Pordenone? "A Genova siamo partiti forte ma non siamo stati bravi a concretizzare, l’espulsione, poi, ci ha costretto a cambiare assetto. Ogni partita richiede degli accorgimenti, a volte dovremo adattarci a quello che richiede la partita. A volte le esigenze della gara, infortuni e squalifiche, ci costringono a lavorare in una maniera diversa, ma vogliamo essere bravi nel capire i momenti".

Buon campionato, Perugia.