"Sono soddisfatto perché non è mai facile vincere in trasferta e ora non vedo l’ora che sia domenica per affrontare la Torres". Francesco Baldini è già carico. Al Curi il Perugia si misurerà con la capolista che ha fatto l’en plein, sette vittorie su sette.
"I numeri dicono che loro sono i più forti e io non vedo di confrontarmi con chi è più forte. Sono convinto che noi possiamo fargli male. Mi dispiace soltanto che giocheremo con la prima della classe e non avremo i nostri tifosi in Curva".
La partita con la Fermana è andata bene, anche se l’allenatore del Perugia vuole qualcosa in più dai suoi giocatori. "Siamo stati intelligenti e bravi. I ragazzi si divertono in partita come in allenamento, ma il divertimento significa fare le cose serie. Siamo stati abili in fase di non possesso e nel palleggio, che non deve però essere una perdita di tempo. Su questo dobbiamo migliorare. E secondo me abbiamo ancora ampi margini di crescita perché i ragazzi stanno benissimo insieme e hanno voglia di fare qualcosa di importante. C’è grande spirito di gruppo".
Il Perugia ha dovuto fronteggiare l’assenza degli attaccanti.
"Abbiamo perso Vazquez a ridosso della partita, Cudrig si è fermato per un affaticamento. Quando non hai prime punte devi inventarti qualcosa. Questa sera il nostro attaccante era lo spazio. Ho messo Santoro in quella zona perché sapevo che avrebbe creato gli spazi per gli inserimenti delle mezzali e il primo gol è arrivato proprio da una situazione del genere".