FOLIGNO - Pontevecchio-Foligno, crocevia decisivo per la salvezza. L’appuntamento per il Foligno era già delicato, è diventato ancor più delicato causa l’ulteriore punto di penalizzazione (cinque fin qui in totale) che ha spinto il club in piena bagarre retrocessione. Al cospetto di questa nuova tegola, a cominciare da oggi sul terreno dei rossoverdi, il Foligno sarà obbligato a spingere sull’acceleratore per provare, già da questa circostanza e in futuro, a conquistare un risultato positivo. Necessario per consentire ai falchetti, a ritrovare, almeno parzialmente, quella concretezza e lo smalto che aveva caratterizzato il promettente avvio di stagione. Concretezza e fiducia, carattere, sofferenza che da oggi in avanti saranno gli ingredienti necessari quanto meno per evitare la retrocessione diretta. Confronto di conseguenza pieno di rischi e paura, in considerazione del fatto che la Pontevecchio è stata la prima squadra che è riuscita a violare il Blasone, e far emergere le prime fragilità degli uomini di Cotroneo. "Evitando il classico giro di parole – ha spiegato alla vigilia il tecnico biancazzurro- per il Foligno contro la Pontevecchio comincia il suo vero campionato. Quello che è successo fino qui conta poco o niente. Dal confronto odierno in avanti per il Foligno sono tutti scontri-salvezza. I ragazzi lo sanno e credo che con la Pontevecchio sarà un Foligno diverso consapevole che la posta in palio è tanto alto e che le prossime 5 partite sono determinanti per il futuro. Io ha aggiunto Cotroneo- conoscendo i ragazzi sono fiducioso. Anche perché fino ad oggi, risultati a parte, non hanno mai demeritato e non sono stati secondi a nessuno. Le prossime 5 partite sono tutti scontri diretti. Per questo dico che comincia il nostro campionato. Non tanto riferito ai risultati, ma alle partite che dobbiamo affrontare. Sarà questo a determinare tutto". Foligno che recupera Bacchi ma dovrà rinunciare a Caruso e Massa, infortunati. Tornano Peppoloni e Currieri. FOLIGNO: Gil De Oliveira, Del’Orso, Currieri, Bocci, De Simoni, Abbate, Peppoloni, Brunetti, Piermarini, Giannò, Razzitti. Carlo Luccioni