Perugia-mercato, tra turbative e trattative

Anche se le prossime due gare si disputeranno con la sessione invernale aperta: le operazioni e le voci possono incidere sulle prestazioni

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di Francesca Mencacci

Il Perugia dopo l’amaro pareggio con il Palermo è atteso da due trasferte, prima a Parma e poi a Bari. Due gare che la serie B giocherà con il mercato ancora aperto (il triplice fischio sarà il 31 gennaio). Un problema, a volte anche subdolo. Perché è vero che a Pian di Massiano non sono previste rivoluzioni, al massimo qualche ritocco, ma le voci, le trattative e anche le stesse strategie possono creare difficoltà. Può essere un caso, non c’è certezza, ma il dubbio che il mercato sabato col Palermo abbia avuto un peso, resta. I cambi, inutile negarlo, non hanno migliorato la squadra che stava conquistando una vittoria determinante per la classifica. Il Perugia ha deciso di privarsi di Federico Melchiorri, il giocatore era però in panchina e quindi a disposizione del tecnico Castori. L’allenatore ha deciso di non impiegarlo in corsa, anche se la partita sembrava adatta a lui. Sicuramente per Castori si è trattata di una scelta tecnica e basta, ma le trattative aperte possono essere un peso all’interno del gruppo. Altra questione, quella relativa a Edoardo Iannoni. Il giovane centrocampista pare abbia espresso la volontà di giocarsi le sue carte altrove: è in biancorosso in prestito biennale, Fabrizio Castori lo stima tantissimo, lo ha chiesto lui, ma il giocatore per ovvi motivi ha trovato poco spazio. Vuole giocare, le offerte in C non mancano, il Perugia però non se ne vuole privare. Ma in questo clima di incertezza, il centrocampista (scelto per sostituire Santoro a dieci minuti dalla fine) è apparso meno brillante e tonico. Magari una coincidenza. Che dire invece di Kouan (campionato fino ad ora tra luci e ombre) rimasto per tutta la gara in panchina, senza opportunità durante il match? La società in questo caso sarebbe pronta a valutare offerte, se dovessero mai arrivare, tanto che si parla anche della possibilità di un rinnovo per il calciatore che ha il contratto in scadenza nel 2024. Fuori mercato, ma sempre in merito ai cambi operati, legittima la scelta di Castori di dare minutaggio a Matos, il giocatore va assolutamente recuperato, peccato però che con il Palermo non abbia avuto la possibilità di incidere. Con il mercato bisognerà convivere almeno per altre due settimane, questa che entra potrebbe portare novità: la società ha la priorità di intervenire a centrocampo, chissà che la gara di sabato non abbia sollevato qualche dubbio in più.