di Francesca Mencacci "Non ci si salva a novembre", ha dichiarato Fabrizio Castori dopo il pari di Modena, da una parte rammaricato per il mancato successo, dall’altra confortato dalla crescita. Il Perugia, lontano sei punti dalla salvezza, ha ragione di coltivare fiducia, perché con il Castori bis ha guadagnato quattro punti e un trend da quattordicesimo posto. Nelle ultime quattro gare, infatti, la squadra biancorossa ha messo insieme un successo, un pareggio e due sconfitte, di cui una, quella con il Frosinone, pesante da digerire. E in questo poker di sfide il Grifo ha fatto meglio di Venezia (che ha messo insieme un punto, con un pari e tre sconfitte), del Modena (due punti), del Cagliari (tre punti, una sconfitta e tre pareggi), del Cosenza (tre punti, una vittoria e tre sconfitte), della Ternana (3 punti, tre pareggi e una sconfitta) e del Bari (3 punti, con una sconfitta e tre pareggi), ha fatto come il Brescia che ha collezionato quattro punti con quattro pareggi. Insomma, la squadra ha messo insieme la metà del miserrimo bottino conquistato fino ad ora, 4 erano i punti conquistati nelle prime 9 gare. È giusto vedere il bicchiere se non mezzo pieno almeno solo mezzo. Il trend infatti è favorevole e la crescita di cui parla il tecnico è riscontrabile con i numeri, che ovviamente dovranno dare una svolta anche alla classifica. Intanto si registra un altro segnale positivo: dopo aver dato slancio a tutte le squadre di bassa classifica, stavolta almeno il Perugia ha impedito al Modena di scappare. Si tratta del primo punto conquistato con una diretta concorrente. I motivi per crederci, visto che mancano ancora 25 gare ci sono, ora però la crescita dovrà essere più veloce, perché la differenza si potrà fare solo con i tre punti. Altra nota positiva della giornata di Modena è stata la prima volta di Struna che, gettato nella mischia, ha dato un suo più che dignitoso contributo, tutto considerato. Così come il rientro di Rosi e Angella che ha permesso al tecnico di poter aver i ricambi nel reparto. Senza contare, ma questo potrebbe meritare un capitolo a parte, il ritorno di Di Carmine e Kouan che dopo una prima parte di campionato con più ombre che luci hanno dimostrato di poter dare un importante contributo alla causa. C’è la sosta, tempo per crescere ancora e anche per aspettare il ritorno di Matos, acquisto importante per questo Grifo.