Perugia: difesa e attacco, priorità alle fasce

Nel mirino il terzino umbro Cancellotti, ore decisive per l’affondo con l’Atalanta per l’esterno Elia. Il Pescara non molla Angella

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di Francesca Mencacci

In attesa di capire se il primo impegno ufficiale sarà domenica in casa con il Fano o in Coppa Italia, il 30 settembre, sul campo dell’Ascoli, i dirigenti del Perugia lavorano per completare la squadra da mettere a disposizione di Fabio Caserta. L’obiettivo è sistemare le fasce, in difesa e in attacco. Per quanto riguarda la difesa, il Perugia ha messo nel taccuino un terzino umbro, si tratta di Tommaso Cancellotti, difensore nato a Gubbio, classe ’92, con trascorsi importanti in serie B con Brescia e Cittadella e una lunga militanza in serie C con le maglie della Juve Stabia e nell’ultima stagione con il Teramo. Il terzino destro è nel taccuino del direttore Giannitti che sta valutando come sostituire Mazzocchi. L’obiettivo è trovare un calciatore che possa dare il cambio a Rosi, o comunque fare coppia con l’ex giallorosso. Le prossime ore saranno decisive, all’occorrenza il tecnico potrà schierare anche Moscati nel ruolo di terzino, ma il Perugia intende sistemare il reparto prima possibile.

Sempre per la difesa, pare non scemare l’interesse del Pescara per Gabriele Angella (nella trattativa potrebbe rientrare Di Grazia, ma per quel ruolo come alternativa il Grifo prenderebbe Orlando della Salernitana).

In caso di cessione del centrale, anche a causa di un ingaggio proibitivo, il club di Pian di Massiano pescherà un rinforzo all’altezza per regalare a Caserta un reparto arretrato importante.

Tornando invece alle fasce, l’obiettivo è quello di rinforzare il tridente. Il Perugia, ora, affonderà il colpo con l’Atalanta per Salvatore Elia, primo obiettivo della società di Pian di Massiano per la fascia. La trattativa per Embalo, alternativa a Elia, non è decollata ma il Grifo si concentra sull’esterno dell’Atalanta. L’operazione potrebbe slittare ormai alla prossima settimana, restano ancora undici giorni di mercato.

Undici giorni che il club biancorosso utilizzerà anche per mettere a punto la mediana con una mezzala destra e un’altra punta. In attacco resta sempre valida la pista che porta a Simeri del Bari. La trattativa potrebbe subire un’accelerata visto che l’attaccante napoletano, prima scelta nel tandem offensivo di Vivarini, non sembrerebbe partire in prima fila nelle idee tattiche del nuovo tecnico del Bari, Auteri.