"Non giocheremo per il pareggio Complimenti ai biancorossi"

Migration

Tutti a disposizione di Corini. Il tecnico biancazzurro, al di là dei giovani Olzer e Andreoli che hanno dovuto fare i conti con problemi fisici per tutta la stagione, ha a disposizione in vista del match del “Rigamonti” tutta la rosa, visto che, dopo Proia, pure Ayé ha ripreso il suo posto. I due partiranno comunque dalla panchina, visto che, salvo ripensamenti dell’ultimissima ora, il 4-3-1-2 che sfiderà il Perugia appare già ben delineato.

Conferma in blocco per la difesa, con Joronen tra i pali e davanti a lui Sabelli a destra, Pajac a sinistra e la coppia Cistana-Adorni al centro. A centrocampo si va verso un trio composto da Bisoli e Van De Looi insieme a Leris, che è in vantaggio su Bertagnoli e sul rientrante Proia. In attacco, infine, la scelta di Corini punta su qualità e potenza, visto che la coppia avanzata sarà formata, con molta probabilità, da Moreo e Palacio, sostenuti dall’estro di Tramoni.

"L’ho detto già dopo la Reggina che era fondamentale approcciare bene questa gara per ricreare entusiasmo. E noi lo abbiamo come abbiamo la determinazione e scenderemo in campo con equilibro, ma per vincere perché cercare il pareggio fin dall’inizio sarebbe l’inizio della fine. Mi aspetto un Perugia fisico, che gioca un calcio verticale e voglio complimentarmi con mister Alvini che ha conquistato i play off dopo un’ottima stagione e vincendo l’ultima gara contro una squadra che si giocava la serie A diretta, sarà un Perugia carico e sappiamo bene che calcio proporrà", ha spiegato Eugenio Corini alla vigilia della partita contro il Perugia.

"Per vincere servirà l’equilibrio mentale, quello che ti aiuta ad affrontare ogni sfumatura perché in queste partite le dinamiche cambiano da un momento all’altro, bisognerà riuscire a cavalcare o gestire i momenti. - continua Corini come riporta Bresciaingol.it - La pressione su di noi per la promozione c’è stata tutto l’anno e ci siamo giocati fino alla fine la serie a diretta, ma ora siamo tutti in corsa. Anche Alvini ha detto chiaramente che a questo punto vogliono andare in Serie A ed è giusto che sia così. Condizione? Abbiamo recuperato anche Proia ed Ayè, un paio di giocatori però dovranno finire inevitabilmente in tribuna".