Mister Cristian Bucchi squalificato è toccato al vice Mirko Savini illustrare le motivazioni di una sconfitta meritata, senza mai creare pericoli. Un Ascoli brutto, senza ritmo, senza mai avere la capacità di verticalizzare o sfruttare le fasce che in un 4-3-3 dovrebbero essere ‘arate’ dagli esterni. Ascoli che preoccupa perché dopo la brutta gara contro il Cittadella anche allo stadio ‘Renato Curi’ di Perugia è sembrato senza gioco e senza idee. L’impressione è che questa squadra, questi uomini non siano adatti al modulo impostato dal tecnico Cristian Bucchi. Mister Savini, il peggior Ascoli di inizio stagione esce sconfitto meritatamente?
"C’è rammarico perché effettivamente abbiamo avuto un buon approccio. Sapevamo di affrontare un avversario ostico, per la mole di gioco qualità di palleggio non mi pare che abbiamo sofferto. Il Perugia ha tirato una volta con Di Carmine fuori e una volta con Strizzolo che ha fatto gol. Certo noi arriviamo ai 25 metri e siamo inconcludenti, e questo sicuramente preoccupa"
L’impressione è che ci sia ancora tanto da lavorare?
"Ogni settimana serve per migliorare e sicuramente nel secondo tempo in particolare abbiamo fatto tanta fatica. Loro tutti chiusi dietro trovare spazio era difficile ma dovevamo gestirla meglio ed essere più bravi nella circolazione della palla. Anche nei calci piazzati sono mancati i pericoli. Era difficile trovare spazio e dovevamo fare più attenzione anche in occasione del gol".
Il Perugia di Castori ha giocato a modo suo: siete sembrati anche sotto ritmo?
"In settimana avevamo preparato la gara in un certo modo e ci aspettavamo un Perugia aggressivo e coriaceo. La nostra prestazione è stata un passo indietro rispetto a Cittadella soprattutto per il risultato".
Nel finale avete protestato per un fallo: c’era rigore?
"Abbiamo protestato nel finale per un intervento su Gondo. Ma dobbiamo fare di più. Arrivavamo sulla trequarti con facilità e negli ultimi trenta metri non troviamo sbocchi, loro giocano forte, lo sapevamo. I ragazzi hanno dato tutto ma dobbiamo essere meno leggeri in certe situazioni. Due battute sui tre esordi?
"Baumann è arrivato si è allenato e parla bene l’italiano. E’ stato un buon esordio. Adjapong ha fatto la sua parte e non era facile entrare nell’ultimo quarto d’ora. Abbiamo un buon gruppo e buone alternative. Mano a mano troveremo delle situazioni che risolveranno i nostri problemi. Pedro Mendes è entrato bene, si sta allenando con grande intensità e ci sarà utile".
Amaro il rientro degli oltre mille tifosi?
"Siamo tutti amareggiati per i nostri tifosi che sono venuti qui a Perugia per incitarci e per aiutarci a fare risultato. Non ci siamo riusciti e loro si aspettavano una prestazione diversa e sin dalla prossima partita contro il Parma dovremo fare di più".
Valerio Rosa