"A Carrara con serenità e fiducia, decisi comunque a fare la nostra partita, come abbiamo fatto fino ad oggi prima a Fermo e poi ad Ancona"; Piero Braglia inquadra così la trasferta di domani alla Stadio dei Marmi, contro una formazione forte, costruita per guardare alle posizioni nobili della classifica, che vede nel confronto con l’undici eugubino l’occasione per dimenticare lo scivolone di otto giorni fa contro l’Alessandria. "Incontreremo anche per questo una squadra ancora più motivata – ammette Braglia – ma pure noi abbiamo qualche motivo di rammarico per non essere riusciti a vincere con la Virtus Entella, pur avendo disputato una buona prova".
Tra l’altro il calendario con il Gubbio non è stato proprio generoso, nel senso che ha messo in fila una serie di confronti con le candidate al successo finale: Ancona, quindi Entella, domani Carrara, a seguire Reggiana subito dopo il quasi derby con il Rimini. " Poteva andare meglio – scherza Braglia – ma è anche l’occasione per capire chi siamo davvero, dove possiamo andare ed arrivare, rendendoci consapevoli della nostra forza". E’ chiaro comunque che il tecnico toscano ha grande fiducia nel gruppo: "Credo che questi ragazzi – sottolinea – se capiscono che sono in grado di giocare con tutti senza particolare timore, possono togliersi ed offrire grandi soddisfazioni". In questa ottica si guarda con fiducia al pieno recupero di Jmmy Mbakogu. I rossoblù si preparano ad affrontarlo con il dovuto rispetto, ma senza particolare timore perché hanno dalla loro la consapevolezza di disporre delle risorse tecniche, agonistiche ed organizzative per pretendere altrettanto rispetto nonostante un qualche timore legato al doversi esprimersi su un terreno sintetico, che richiederà comunque un qualche adattamento. Per quanto riguarda la formazione, Braglia aspetta la "rifinitura" di oggi per una verifica finale dei giocatori effettivamente a disposizione. Tra cui Signorini ed anche Mbakogu.
g.b.