GUBBIO
Il Gubbio ritorna dalla trasferta di Sassari contro la Torres portandosi a casa un punto importante, quinto risultato utile consecutivo a conferma di una solidità complessiva che consente alla squadra di dire la sua anche nelle circostanze in apparenza meno brillanti. Contro l’undici di Greco quello di Braglia ha lottato e corso facendo appello alle risorse del carattere e di una organizzazione che gli consente di farsi apprezzare nelle occasioni in cui la manovra non ha la consueta brillantezza. Ha corso rischi, ma ha avuto le sue occasioni per cui alla fine il pareggio appare un risultato giusto. Oltre che utilissimo. "E’ un risultato che mi tengo stretto – ha dichiarato alla fine Piero Braglia –, arrivato al termine di una partita nella quale abbiamo sofferto. Come si soffre in tutte le gare perchè nella categoria nessuno ti regala niente. La Torres - ha proseguito il tecnico – si è confermata una buona squadra, tosta, quadrata, con una buona base di gioco. Noi abbiamo fatto la partita che ci hanno permesso di svolgere e di non giocare come avremmo voluto. Ma non mi lamento perchè delle ultime cinque partite ne abbiamo vinte quattro e pareggiato solamente a Sassari, perciò a me va bene così". Braglia pensa anche al girone di ritorno, "quando sarà un altro campionato, con le squadre che già hanno iniziato a fare manovre di mercato."Anche noi – ha concluso – ci incontreremo con la società per pianificare le nostre intenzioni". Da oggi si riparte per preparare la gara di sabato al "Barbetti"con il Pontedera (ore 14.30).
g.b.