L’Orvietana va nella tana della capolista Pianese e perfeziona la rosa ingaggiando Francesco Siragusa

ORVIETO - Alla vigilia della trasferta al Monte Amiata, per omaggiare la Pianese capolista, l’Orvietana perfeziona la rosa ingaggiando Francesco Siragusa. Classe 2001, quindi sotto quota da regolamento, origini narnesi , con la valigia pronta già da qualche anno per esperienze calcistiche, principalmente in Abruzzo. Un anno ad Avezzano, due a Chieti, fino a pochi giorni un po’ più giù, in quel di Taranto, forte del suo mancino, piede ricercato molto in questo periodo. Giocatore di fascia, sia sotto che oltre la metà campo, è già a disposizione di Fiorucci che potrebbe portarlo almeno in panchina. L’infortunio a Patrizi, che ne avrà ancora per qualche settimana, quello, più recente a Purgatori hanno leggermente intaccato un buon equilibrio difensivo, nonostante la buona prova fornita da Caravaggi, esordiente nella gara con il Poggibonsi. La citazione “omaggiare la capolista” è, chiaramente formale, essendo più che normali le speranze dei biancorossi di tornar via con qualcosa di importante. L’ottima prestazione con il Poggibonsi, dato per favorito al successo finale, è servita, in particolare, a consolidare l’autostima. Si gioca da, tutti per uno, uno per tutti, segno evidente che tutti i ragazzi a disposizione di Fiorucci, siano consapevoli dell’importanza del momento e, di quanto, questo modello di rendimento sia loro utile anche per il futuro delle singole carriere. Tomassini, il cui curriculum è sopra la media, col Poggibonsi c’ha messo l’impegno di un ragazzino, nonostante una settimana trascorsa con la febbre. Non è stato benissimo neppure Alagia, rallentato da un problema muscolare che pare risolto.Roberto Pace