Kouan sbaglia davanti alla porta Buonaiuto egoista, male Falzerano

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VICARIO 6 Sull’eurogol nulla può, mette un paio di pezze in chiusura di primo tempo. Nella ripresa deve alzare l’attenzione, lo fa fino all’assedio finale.

MAZZOCCHI 5,5 Appare in difficoltà e commette leggerezze che non gli appartengono. Esce nella ripresa.

GYOMBER 6,5 Becca subito un giallo che non lo condiziona ma che gli costa la squalifica per il prossimo impegno a Venezia. Ha da fare, sbroglia più di una matassa, nella ripresa provvidenziale su Pettinari.

ANGELLA 5,5 Sbaglia pochissimo ma quando lo fa, la fa grossa: nella ripresa si incarta due volte nella stessa azione e rischia parecchio.

FALASCO 5,5 Una prestazione sottotono.

FALZERANO 5 sulla sua strada si trova a confrontarsi con Colpani nel primo tempo che lo porta spesso a commettere errori anche banali.

Non combina un granché neppure nella ripresa.

CARRARO 6 Prova a far ripartire la squadra, gioca con grande sicurezza. Ottima una copertura difensiva nel primo tempo.

DRAGOMIR 6 Dopo l’assist di Chiavari, ha il merito di calciare la punizione che porta al gol del pareggio. Corre tantissimo, ma non convince pienamente.

FALCINELLI 6,5 Realizza il gol del pareggio, il primo stagionale al Curi, dopo cinque anni. Forse il più pesante.

Ci ha creduto e ha bruciato Pagliarulo. Prova a trascinare la squadra nella sua fase più difficile.

CAPONE 6 gioca largo per cercare varchi che trova poco. Ha intuizioni brillanti che non sempre vengono comprese.

IEMMELLO 5,5 un primo tempo piuttosto in ombra, c’è anche da dire che, almeno nella prima parte, non ha grandi chance per accendere la sua serata e quella del Grifo.

NICOLUSSI CAVIGLIA 5 Rileva all’intervallo Dragomir. Nel finale si mangia il gol del vantaggio.

ROSI 6 subentra a Mazzocchi, prova sufficiente.

BUONAIUTO 5 Egoista su due ripartenze che possono valere il vantaggio.

KOUAN 5 Dà il cambio a Falzerano, deve garantire quantità, ma sbaglia un gol facile facile.

MELCHIORRI 6,5 Mette in porta Kouan e Nicolussi che lo ringraziano mangiandosi il gol che potrebbe regalare la salvezza. Francesca Mencacci