Il Perugia punta su Gondo ma... senza fretta

L’attaccante è l’obiettivo più importante del mercato, resta il nodo dell’ingaggio. Nel mirino c’è sempre Luperini del Palermo

di Nicola Agostini

Cedric Gondo (96) resta l’obiettivo più importante del mercato del Perugia. Un mercato che però, almeno fino alla sfida di Coppa di venerdì con il Cagliari, non vedrà movimenti né in entrata né in uscita. Dalle prime amichevoli, tuttavia, il Perugia sa di aver trovato un esterno destro importante come Tiago Casasola (95) e una mezzala che potrebbe essere la sorpresa della stagione come Edoardo Iannoni (01). La cabina di regia è stata affidata a Milos Vulic (96) ma oltre al serbo arriverà anche un altro pezzo forte capace di ricoprire più ruoli in mediana. Il primo obiettivo resta sempre Gregorio Luperini (94) del Palermo. La trattativa però non si sbloccherà prima di qualche giorno e allora è bene dare uno sguardo agli altri ruoli. A partire dal portiere. C’è Stefano Gori (96) ma arriverà anche un secondo o forse un primo, a seconda delle condizioni dell’ex Como. La difesa è il reparto che fa dormire sonni tranquilli con le conferme dei big. Sulla corsia mancina Gianluca Di Chiara (93) è una garanzia e l’ex Reggina ha dimostrato di poter giocare alla grande come braccetto nella difesa a tre. A sinistra c’è anche Francesco Lisi (89) che Castori ha impiegato anche da mezzala, nei primi test stagionali, a conferma dell’intelligenza e della duttilità dell’ex Pisa. Tutto insomma ruota intorno all’attaccante. Perché Federico Melchiorri (87), unico vero attaccante a disposizione di Castori in questo precampionato, verrà ceduto. Il cigno di Treia ha uno stipendio importante e il Perugia ha bisogno di un centravanti con caratteristiche diverse. L’identikit è quello di Gondo che proprio con Castori ha disputato una delle sue migliori stagioni. Il nodo è quello dell’ingaggio. 500mila euro con la Cremonese, ocietà proprietaria del cartellino che, dopo aver pagato per liberare Alvini, non ha intenzione di contribuire al pagamento dell’ingaggio dell’ivoriano. Parlando in numeri, c’è da sostituire Manuel De Luca (98) che di reti, lo scorso anno, ne ha messe a segno 10. Gondo, nelle sue migliori stagioni ha realizzato 5 e 6 gol. La storia di Castori, però, insegna che ogni anno il tecnico ha fatto esplodere un attaccante. Chissà che non tocchi a Marco Olivieri (99) o Ryder Matos (93) o magari al giovane Giuseppe Di Serio (01). I tre continuano a fare differenziato ma c’è la speranza di vederne in campo, a Cagliari, almeno uno. Altrimenti toccherà di nuovo alla coppia gol dell’estate: Melchiorri-Kouan.