Il Gubbio scivola ad Alessandria Vazquez si fa parare il rigore

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ALESSANDRIA

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GUBBIO

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ALESSANDRIA (4-2-3-1): Liverani 6.5; Baldi 6, Sini 6.5, Bellucci 6, Nunzella 6; Nichetti 6.5, Guidetti 6; Lamesta 7.5 (42’ st Rota ng), Galeandro 6, Gazoul 6 (30’ st Ghiozzi 6); Sylla 6 (30’ st Martignago 7). A disp.: Marietta, Dyzeni, Mionic, Rizzo, Lombardi, Pellitteri, Ascoli, Ventre, Morando. All.: Rebuffi 6.5.

GUBBIO (3-4-1-2): Di Gennaro 6; Bonini 6 (25’ st Bontà 5), Portanova 5.5, Dutu 5.5; Morelli 6, Bulevardi 6.5, Rosaia 6 (38’ st Di Stefano ng), Corsinelli 6; Spina 5.5 (33’ st Toscano ng); Mbakogu 6, Vazquez 5 (39’ st Vitale ng). A disp.: Meneghetti, Semeraro, Tazzer, Ahmetaj, Guerrini. All.: Braglia 5.5.

Arbitro: Di Graci di Como 6.

Marcatori: 20’ pt Lamesta (A), 13’ st Bulevardi (G), 35’ st Martignago (A).

NOTE: spettatori 1.000 circa. Ammoniti: Nunzella (A), Liverani (A), Morelli (G), Lamesta (A), Bulevardi (G), Portanova (G), Vitale. Angoli: 2-2. Al 13’ st Liverani (A) ha respinto un rigore a Vazquez. Recupero tempo: pt 0’, st 6’.

ALESSANDRIA - Il Gubbio scivola pure ad Alessandria e inanella la terza sconfitta di fila, lasciando all’Entella la terza piazza, mentre l’Ancona insidia il suo quarto posto. Subito scintille in avvio. Il Gubbio spinge e crea due chance per passare in vantaggio, ma Vazquez colpisce male di sinistro sul cross di Morelli (4’) e Mbakogu, di testa, non riesce a dare forza alla conclusione (8’). L’Alessandria non sta a guardare, Lamesta sfiora l’incrocio dei pali con un siluro dalla distanza, poi aggiusta la mira e porta avanti i grigi: al 20’, Nichetti vede lo scatto del neo-arrivato e lo serve con un tocco d’esterno, mettendo l’ex Piacenza in condizione di beffare Di Gennaro. La reazione del Gubbio è affidata a Mbakogu, che al 25’ scatta in posizione di regolare e calcia forte, trovando l’ottima risposta di Liverani. La partita scivola via piacevolmente, con capovolgimenti di fronte e occasioni da rete. Bulevardi, al 45’, impegna ancora una volta Liverani. Il centrocampista si ripete pure a inizio ripresa con un tiro a giro che sorvola la traversa. Il Gubbio spinge con maggiore convinzione, Vazquez pareggia, ma l’arbitro annulla ravvisando un fallo di Mbakogu, ma all’11’ i rossoblù creano i presupposti per ristabilire l’equilibrio: Bulevardi aziona Mbakogu, che arriva davanti a Liverani e viene steso dal portiere. Calcio di rigore affidato a Vazquez, che si fa ipnotizzare da Liverani, battuto dal tap-in di Bulevardi. L’Alessandria si riorganizza e prova a riportarsi avanti. Mbakogu cincischia a pochi passi da Liverani e i grigi ne approfittano con il 2-1 maturato al 35’, quando Martignago anticipa il neo-entrato Bontà, controlla in corsa il pallone e da dentro l’area, con un rasoterra di destro impallina Di Gennaro. Per il Gubbio è una beffa, provata a cancellare da Mbakogu (tiro fuori dai 16 metri) e Bulevardi (spettacolare rovesciata sul fondo). Braglia le prova tutte, manda in campo un’altra punta (Di Stefano) e vede annullare il secondo gol ai suoi, per una carica di Bulevardi ai danni di Liverani.