Il Grifo torna a Fano, nove anni dopo il trionfo

Il 25 aprile 2012 i biancorossi riuscirono a conquistare la C1. In campo c’era Moscati. L’obiettivo è riportare ancora una vittoria

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di Francesca Mencacci

Sono passati quasi nove anni, un giorno di grande festa, la promozione in serie C1, il secondo salto consecutivo, 23 mesi dopo lo schiaffone del secondo fallimento ravvicinato. Teatro della festa, lo stadio di Fano, il 25 aprile del 2012. Nove anni dopo il Perugia è in C1, un altro ceffone, dopo anni in serie B e play off per tentare il grande salto. Quello che il Grifo deve fare oggi è un salto, per riprendersi quello che ha lasciato, inspiegabilmente cinque mesi fa.

Quel giorno di fine aprile c’era in campo Marco Moscati, il centrocampista che in questa stagione sta tornando protagonista con la maglia del Perugia. Ieri il giocatore ha lasciato il campo in anticipo per un affaticamento muscolare che però non desta preoccupazioni per la gara di domenica.

Proprio da Fano riparte il campionato, il girone di ritorno che dovrà vedere il Grifo protagonista del torneo. Il Perugia è reduce da tre successi consecutivi, in occasione dell’ultimo turno del 2020 e nelle due sfide del nuovo anno. E punta al poker. Il tecnico biancorosso dovrà fare ancora a meno di Melchiorri, come in occasione della gara con la Feralpisalò e Dragomir, atteso nelle prossime ore a Pian di Massiano. Mentre resta da valutare la posizione di Bianchimano che sta recuperando la migiore condizione.

Ci sono ancora due sedute di allenamento, ma la sensazione è che Caserta non si discosterà dalla squadra che si sta imponendo in queste settimane, sia sul piano del modulo che degli interpreti. In attesa che Vano raggiunga la migliore condizione, quindi, il tridente dovrebbe essere "più mobile", come quello proposto domenica, con Minesso e Falzerano vicini alla punta, Murano. Passo indietro in difesa: si va verso la conferma di Elia terzino sulla destra, mentre sulla fascia mancina Crialese resta in vantaggio su Favalli.

Al centro, Sgarbi e Angella stanno ben interpretando la difesa a quattro e quindi saranno confermati. In mediana, invece, l’unico ballottaggio, anche considerata l’uscita anticipata di ieri, è quello tra Moscati e Sounas in sieme a Burrai e Vanbaleghem. In attacco, invece, Falzerano potrebbe avere una nuova chance dall’inizio con Minesso e Murano.