Il Grifo cerca l’impresa con tanti interrogativi

Il Monza in caso di successo sarà in A, la squadra di Alvini per i play off deve vincere e sperare nel Pisa. Ma la difesa è in emergenza

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di Francesca Mencacci

Il Perugia ha solo una possibilità per coronare il sogno dei play off: battere il Monza e sperare nella sconfitta del Frosinone che riceve allo "Stirpe" il Pisa. Il Grifo deve fare un’impresa, mentre ai ciociari basterà limitare i danni e conquistare anche un pareggio per staccare il pass dei play off. Il Perugia sfida una squadra che con il successo sale diretta in A, ma anche l’avversario del Frosinone ha motivazioni forti e ancora la possibilità di conquistare la A diretta: il Pisa, infatti, può ancora essere promosso come secondo. Deve battere il Frosinone e sperare nel Grifo, che il Monza quindi perda e che la Cremonese non vinca: classifica ex aequo a 67 tra Monza, Cremonese e Pisa verrebbe in vantaggio i toscani con 10 punti nella classifica avulsa a tre, quindi Cremonese 4 punti e Monza 3.

Ma il Perugia intanto deve guardarsi dentro: dopo la sconfitta con la Ternana i biancorossi si sono ritrovati ieri a Pian di Massiano con qualche problemino da risolvere. Le certezze sono le assenze di Olivieri e Kouan che, dopo il "giallo" nel derby, sono stati fermati dal giudice sportivo. Ma se a centrocampo e in attacco Alvini ha altre carte da potersi giocare, non si può dire la stessa cosa in difesa: il pacchetto arretrato è uscito con le ossa rotta dalla gara al "Liberati".

Dell’Orco, infatti, ha disertato la ripresa ma la questione non sarebbe di poco conto: il difensore è quindi in forte dubbio per la gara con il Monza che chiuderà la stagione regolare. Curado, invece, è stato sostituito perché non al meglio della condizione da due partite e ieri ha svolto una seduta differenziata. Anche Rosi ieri ha lavorato a parte, ma dei tre è l’unico che ad oggi potrà dare la sua disponibilità per la partita di venerdì sotto i riflettori. Poi c’è il capitolo Sgarbi: il centrale la scorsa settimana si è allenato in gruppo e sabato è andato in panchina. Il tecnico se potesse non lo rischierebbe, ma la situazione potrebbe imporre un suo impiego contro il Monza, dipenderà dal recupero di Curado. Intanto si prepara Zanandrea che potrebbe avere una chance nell’ultima sfida se uno tra Curado e Sgarbi non dovesse farcela. In mezzo al campo, invece, Segre prepara il rientro dal primo minuto, al pari di De Luca in attacco insieme a Matos. Mentre per la trequarti sarà ballottaggio tra Santoro e D’Urso. Ci sono ancora tre sedute, oggi sarà allenamento pomeridiano.