Gubbio, è un punto di svolta Notari: "Negato un rigore netto"

Il presidente rossoblù: "La squadra ha giocato bene, ma l’intervento in area di Rosi era falloso"

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di Giampiero Bedini

Il Gubbio ritorna dallo stadio "Renato Curi" di Perugia con un seguito di recriminazione per quel fallo in area di Rosi su Oukhadda rimasto impunito, con un punto in più classifica grazie ad una prestazione ordinata ed a tratti anche efficace, ma soprattutto con un risultato che, proprio per come è stato meritato, rappresenta per la squadra rossoblù una robusta iniezione di fiducia.

Il tutto all’inizio di una settimana che con gli incontri interni consecutivi con Triestina (mercoledì ore 15) e Feralpisalò (domenica ore 15) potrebbe risultare decisiva per venire fuori da una situazione di classifica che non lascia del tutto tranquilli. Contro il Perugia, costruito per legittimi traguardi di prestigio, l’allenatore Vincenzo Torrente ha presentato una formazione appena corretta nell’impostazione tattica, che ha detto la sua con buona autorevolezza.

Ha affrontato la partita a viso aperto, con la prudenza ed il rispetto dovuto ad un avversario di grande caratura, senza però rinunciare ad “offendere” per ricordare agli altri di esserci. E’ stato bravo il portiere Cucchietti ("La società mi ha ingaggiato – ha dichiarato ai microfoni di Umbria TV il portiere – per parare; farlo al meglio è un mio compito ed un mio dovere"), ma non è che Fulignati sia rimasto proprio a guardare.

La difesa ha retto con autorevolezza, in mezzo Megelaitis ha orchestrato un centro campo alimentato dal gran lavoro di Malaccari e Oukhadda,instancabili nelle due fasi, nobilitato sulla tre quarti, soprattutto nella ripresa, dal gioco elegante ed efficace e concreto di Pasquato. Generoso pure il contributo di Gerardi e Gomez che giocano per trovare la loro migliore condizione, dopo periodi più o meno lungo di forzata inattività. Quello del "Curi" è un altro passa avanti e trova nel commento del presidente Sauro Notari la sintesi perfetta degli umori dell’ambiente rossoblù dopo l’ottimo pareggio: "Contro il Perugia mi sono divertito, ma anche arrabbiato - ha detto il numero uno del club - . Divertito perché la squadra ha giocato bene, con una prestazione che introduce una settimana difficile e per noi fondamentale, come ho detto questa (ieri)mattina al mister. Ci aspettano due partite che potrebbero consentire di lasciarci alle spalla qualsiasi preoccupazione di classifica.

Sotto questo aspetto sono fiducioso".

Il presidente è invece amareggiato per quel fallo di Rosi su Oukhadda dinanzi a Fulignati avvenuto sul finale di gara e rimasto impunito. "Sono arrabbiato e deluso – prosegue Notari – era rigore. Ancora una volta siamo stati penalizzati. Sono convinto,lo dico con maggior amarezza, che a parti inverse sarebbe stato concesso. Noi non chiediamo favori, ma soltanto che ci venga riconosciuto quanto è nei nostri diritti". Da ieri di nuovo tutti al lavoro.